


-
Testo unico salute e sicurezza sul lavoro: la versione aggio...
-
Sicurezza antincendio dei sistemi per le facciate degli edif...
-
Approvato dal Consiglio dei Ministri il Decreto Aiuti Bis da...
-
Decreto Aiuti Bis: le novità per le imprese
-
DL Aiuti Bis: prorogato fino al 18 febbraio 2023 il Fondo di...
-
Lavoratori autonomi, rifinanziato con 100 milioni di euro il...
-
FER, FIPER e CMA lanciano l'allarme: "Troppe incertezze, il ...
-
Tutela dei lavoratori che operano nei cantieri, firmato acco...
-
Configurazioni per l'autoconsumo e sistemi di accumulo: ARER...
-
Opere commissariate, nel primo semestre 2022 sono stati avvi...
-
Procedura negoziale, Anac: legittimi i limiti territoriali, ...
-
Sviluppo delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetic...
-
Servizi di architettura e ingegneria, Anac: gravi irregolari...
-
Osservatorio OICE/Informatel: boom della progettazione a lug...
-
Superbonus 110%, Ance: il decreto Aiuti Bis è l’ultima oppor...
-
Superbonus 110% e cambio di destinazione d'uso da categoria ...
-
Bonus Facciate, scoperta a Perugia frode ramificata sull’int...
-
Infrastrutture e mobilità sostenibili, è legge il decreto Mi...
-
Atti di aggiornamento catastale, disponibile il Vademecum Do...
-
Sistema integrato di monitoraggio del rischio delle infrastr...
-
Infrastrutture strategiche e prioritarie: il costo ammonta a...
-
Proposta di direttiva Ue sulla prestazione energetica nell’e...
-
Qualità dell’aria indoor nelle scuole, in Gazzetta le Linee ...
-
Infrastrutture e lavori pubblici: online il “Conto Nazionale...
Ricarica dei veicoli elettrici in luoghi privati non accessibili al pubblico: i risultati 2021 della sperimentazione
Sono quasi 1000 le richieste pervenute al GSE, attraverso il Portale nel periodo fra il 3 maggio fino alla fine del 2021, con una netta prevalenza di domande dalle regioni del nord - ovest, rispetto al sud e alle isole. Queste, in estrema sintesi, alcune evidenze sull'andamento della sperimentazione per la ricarica dei veicoli elettrici in luoghi privati non accessibili al pubblico.
Il GSE, a cui è stata affidata la sua gestione operativa, ha infatti pubblicato la prima Relazione annuale della Delibera 541/2020. Il documento, nell'ambito delle attività previste, oltre a fornire alcuni spunti di riflessione, fotografa lo stato di avanzamento della sperimentazione che consente ai titolari di un contratto di fornitura in bassa tensione di aumentare gratuitamente la potenza durante le ore notturne o nei giorni festivi, fino ad un massimo di 6 kW.
La relazione approfondisce inoltre vari aspetti e mette in evidenza:
- la numerosità e crescita delle richieste pervenute;
- i costi di installazione e il contesto abitativo nel quale vengono installate le wallbox;
- le relazioni, su scala regionale tra le richieste pervenute e alcuni indicatori socio-economici.
Particolare attenzione è stata rivolta anche ai dispositivi di ricarica idonei che, nel corso del 2021, sono aumentati notevolmente, facendo registrare una continua attenzione al miglioramento del prodotto da parte delle case produttrici.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il documento qui.

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.