



-
Decreto PNRR 2, via libera dalla Camera. Introdotta una modi...
-
Superbonus: stop dal Governo a qualsiasi ipotesi di proroga
-
Bonus edilizi e false attestazioni: la relazione dell'Uffici...
-
Servizi di ingegneria e architettura, da Anac chiarimenti su...
-
Impianti Agri-voltaici, pubblicate le Linee Guida
-
Bando Parco Agrisolare, pubblicato in Gazzetta il decreto da...
-
Come procedere di fronte all’eccezionale aumento dei prezzi ...
-
Siccità, il Consiglio nazionale dei Geologi: “Necessario ist...
-
Infrastrutture Ten-t, via libera dalla Commissione Ue a 220 ...
-
Inarcassa: domani 30 giugno scade la prima rata dei contribu...
-
MEF: conseguiti i 45 traguardi e obiettivi PNRR per il primo...
-
Premio tesi di laurea Ingenio al Femminile: prorogata la sca...
-
Canne fumarie, pubblicata la norma UNI 10640:2022
-
300 milioni di investimenti sulla rete stradale delle aree i...
-
Cantieri stradali e autostradali: riduzione fino all’80% deg...
-
Al via MCE, la fiera di riferimento per il settore impiantis...
-
Riacquisto di nuda proprietà e decadenza agevolazioni 'prima...
-
Bonus edilizi e reato di false attestazioni del tecnico asse...
-
Superbonus 110% e caos cessione dei crediti, il Codacons pre...
-
Superbonus e bonus edilizi, la filiera termoidraulica: proro...
-
Bonus Facciate: chiarimenti dal Fisco nella risposta n. 352 ...
-
Bonus edilizi e di locazione, sequestrati crediti per oltre ...
-
Permuta di un appartamento, chiarimenti sul Sismabonus acqui...
-
Registro per gli impianti a biogas, pubblicato il quarto Ban...
Autobus elettrici, incentivi fino a 20 milioni di euro per la filiera
Con decreto del ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti è stata istituita una nuova linea di intervento per la realizzazione di investimenti nella filiera degli autobus elettrici, per la quale sono già disponibili incentivi per un ammontare di 300 milioni di euro stanziati dal PNRR.
Potranno richiedere gli incentivi le imprese del settore, in particolare quelle della componentistica, che presentano piani di investimento sul territorio nazionale le cui spese ammissibili risultano comprese tra 1 milione e 20 milioni di euro. L’importo delle agevolazioni non può in ogni caso superare, nel suo complesso, il limite massimo del 75% delle spese ammissibili.
Le agevolazioni verranno concesse sotto forma di contributo a fondo perduto o finanziamento agevolato, anche in combinazione tra loro, come previsto nell'ambito dello sportello online dedicato ai contratti di sviluppo che è stato aperto lo scorso 26 aprile.
A completamento dell'investimento produttivo potranno essere presentati anche progetti per la ricerca e sperimentazione industriale nonché per la formazione del personale. Il provvedimento è stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione.
Franco Metta

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.