



-
Prevenzione incendi facciate edifici civili, il 7 luglio ent...
-
Materiali isolanti, in consultazione un rapporto tecnico CTI
-
Superbonus 110% e villette unifamiliari, delucidazioni dal M...
-
Conto Energia e agevolazione fiscale Tremonti Ambiente: il M...
-
Requisiti minimi e certificazione energetica degli edifici: ...
-
Carburanti, esteso fino al 2 agosto lo sconto di 30 centesim...
-
Patrimonio edilizio del Terzo Settore, da Enea una app per r...
-
Ristrutturazione immobile venduto e compilazione modello 730...
-
Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), AdE individu...
-
Appalti privati, da Ance la Guida aggiornata sui compiti e l...
-
Crediti d’imposta per l’acquisto di veicoli non inquinanti: ...
-
Superbonus 110% e opzioni cessione o sconto in fattura: nuov...
-
Superbonus 110% interventi trainati su unità immobiliare in ...
-
Codice della ricostruzione post sisma, via libera definitivo...
-
Sviluppo delle rinnovabili, impugnata la legge n. 4/2022 del...
-
Congruità della manodopera in edilizia: nuove Faq
-
Superbonus 110% e compensi ai membri del consiglio di ammini...
-
Consiglio dei Ministri: rinnovato lo sconto in bolletta per ...
-
AdE: le Aziende pubbliche di servizi alla persona (Asp) non ...
-
Via libera dalla Camera al disegno di legge di delega al Gov...
-
Busia (Anac): troppi affidamenti diretti, così si aggira il ...
-
Installazione di pannelli fotovoltaici, ok alle agevolazioni...
-
Aiuti di stato Covid-19, proroga per l’invio dell’autodichia...
-
Semplificazioni fiscali, in Gazzetta Ufficiale il nuovo decr...
Certificati Bianchi, via libera ai progetti di efficientamento sulle reti TIM
Si è conclusa positivamente l'istruttoria condotta dal GSE per l'ammissione ai Certificati Bianchi dei progetti di efficientamento energetico presentati da TIM SpA a luglio di quest'anno, i quali interessando le reti fissa e mobile dell'intero territorio nazionale, sono tra i più grandi presentati in Italia.
Il perseguimento degli obiettivi di efficienza energetica passa, infatti, anche attraverso la realizzazione di investimenti per il potenziamento e l'evoluzione tecnologica delle infrastrutture essenziali per lo sviluppo di tutti i comparti produttivi e dei servizi del Paese, ivi incluse le reti delle telecomunicazioni.
“La transizione energetica è una delle sfide più grandi che il Paese ha di fronte. Il recente accordo del Consiglio ha alzato ulteriormente l'asticella, ricordando a tutti gli Stati membri quanto sarà fondamentale disperdere il minor quantitativo di energia possibile. Per questo è importante partire subito. Certamente il riconoscimento di oltre 1,4 milioni di titoli di Efficienza Energetica è una buona base di partenza per un grande piano di investimenti a livello infrastrutturale", ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli.
Dal primo gennaio al 30 novembre 2020 il GSE ha concluso positivamente 1.606 istruttorie tecniche, per le quali ha riconosciuto complessivamente 1.433.069 Titoli di Efficienza Energetica. I progetti approvati sono ripartiti in 284 Progetti a Consuntivo (PC e PPPM), 31 Progetti Standardizzati (PS), e 1.291 Richieste di Verifica e Certificazione dei Risparmi (RC, RS e RVC).
“Con l'attenta gestione del meccanismo dei Certificati Bianchi e i tanti progetti approvati, riguardanti come in questo caso infrastrutture essenziali e di rilevanti dimensioni, il GSE conferma il suo ruolo di Istituzione determinante per lo sviluppo sostenibile del Paese, in grado di orientare e valorizzare la progettualità di imprese, cittadini e Pubblica amministrazione, in quel percorso chiamato transizione energetica che porterà alla realizzazione degli obiettivi europei e di quelli nazionali individuati dal PNIEC", ha detto il Presidente del GSE, Francesco Vetrò.

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.