



-
Ddl equo compenso, ProfessionItaliane: non c’è più tempo da ...
-
Mercato dei Servizi di Ingegneria e Architettura: nel primo ...
-
Proposta di Direttiva UE sulla prestazione energetica nell'e...
-
Ricostruzione post sisma, in vigore il nuovo prezzario
-
Efficienza energetica e sostenibilità ambientale del settore...
-
Superbonus 110%, il FMI: migliorare il rapporto prezzo-quali...
-
Lo stato dell’arte dell’openBIM nella 5° Conferenza Nazional...
-
Accelerare le procedure autorizzative per i progetti FER e a...
-
Contratti pubblici, approvato dalla Camera il disegno di leg...
-
Gestione rifiuti, online le FAQ dell’Albo Gestori Ambientali
-
Superbonus 110%, rientra anche la realizzazione ex novo del ...
-
Superbonus 110%: la prevalenza residenziale si applica alla ...
-
Superbonus 110% per interventi di riduzione del rischio sism...
-
Bonus edilizi, le imprese sono in grado di assorbire crediti...
-
Sismabonus acquisti: delucidazioni dal MEF
-
Cessioni parziali dei crediti edilizi: il Fisco fa chiarezza
-
Investimenti “Piccole opere”, da Anci indicazioni per gli en...
-
Diagnosi energetiche PMI, partita da Roma la campagna ENEA d...
-
Assunzioni PNRR piccoli comuni, proroga al 31 maggio del ter...
-
Limiti di spesa ammessi al Superbonus 110%: la risposta AdE ...
-
Bonus 75% barriere architettoniche e Superbonus 110%: chiari...
-
Allegato Infrastrutture, mobilità e logistica al DEF 2022: i...
-
Veneto: approvato l’aggiornamento annuale del prezzario regi...
-
Patto di stabilità, estesa a tutto il 2023 la clausola di sa...
Imprese, fino a 10 mila euro di contributo per l’acquisto di prodotti riciclati
Le imprese che impiegano materiali e prodotti che derivano, per almeno il 75% della loro composizione, dal riciclo di rifiuti o di rottami, possono presentare istanza per le spese sostenute nel 2020. Le domande devono essere presentate esclusivamente in formato elettronico, tramite la piattaforma informatica Invitalia PA Digitale, a partire dalle ore 12 di mercoledì 22 dicembre 2021 fino alle ore 12 del 21 febbraio 2022. Per la presentazione delle istanze occorre essere in possesso di un’identità SPID.
Il contributo prevede un rimborso sotto forma di credito d’imposta, pari al 25% della spesa sostenuta per l’acquisto dei prodotti riciclati, fino a un importo massimo di 10 mila euro per ciascun beneficiario, corrisposto secondo l'ordine di presentazione delle domande ammissibili, nel limite complessivo di 10 milioni di euro.
Con il decreto del 6 ottobre 2021, pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 297 del 15 dicembre 2021, i ministri della Transizione ecologica, dello Sviluppo economico e dell’Economia e Finanze hanno definito i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare le tipologie di materie e prodotti riciclati che hanno accesso all’agevolazione, nonché i criteri e le modalità per la fruizione del credito d'imposta.
L’agevolazione ha come obiettivo il sostegno e la diffusione dell’economia circolare, attraverso pratiche sostenibili come l’acquisto di materiali riciclati. Sul sito del MiTE sono disponibili i modelli fac simili per la presentazione della domanda.
Franco Metta

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.