



-
Superbonus 110% e bonus edilizi, da AdE la nuova circolare s...
-
Diga foranea di Genova, approvato dal Comitato Speciale del ...
-
Istituito presso il MIMS il Centro per l’innovazione e la so...
-
PNRR e opere ferroviarie, firmato protocollo unico tra Commi...
-
Cna: il Superbonus 110% e gli altri bonus edilizi hanno un i...
-
Incentivi per le imprese, la riforma muove i primi passi
-
Energia elettrica da biogas, novità nella Legge Taglia Prezz...
-
Appalti pubblici, escluse da IVA le compensazioni economiche...
-
Misurazione risparmio energetico, ENEA presenta metodologia ...
-
CNCE: avvio sperimentazione verifica durcOnLine in corso di ...
-
Sicurezza sul lavoro, è tempo di efficaci azioni di formazio...
-
Mims, definita la programmazione delle attività del 2023
-
Ribassi eccessivi nelle gare relative ai servizi tecnici: bo...
-
Corrispettivo di non arbitraggio macrozonale in immissione: ...
-
Il bonus locazione under 31 spetta anche se si prende in aff...
-
Macchine per costruzioni, bene l'export nel primo bimestre 2...
-
Crediti edilizi in attesa di cessione: la risposta del MEF a...
-
Superbonus 110%: come verificare che l'edificio oggetto degl...
-
Superbonus 110% per il locatario di unità immobiliare di pro...
-
Incentivi alle imprese, in arrivo il riassetto oltre che il ...
-
Anac: ok all'attestazione SOA per le imprese in crisi per il...
-
Valorizzazione e riqualificazione di immobili turistico-rice...
-
Caro energia, da ENEA 14 consigli per consumi estivi ‘intell...
-
Mercato immobiliare non residenziale, consistente ripresa ne...
DM 148/2021 per la digitalizzazione degli appalti pubblici e utilizzo del MEPA: il punto
Sulla GURI n. 258 del 26/10/2021, è stato pubblicato il DM n. 148/2021 per la digitalizzazione degli appalti pubblici, ai sensi dell'art. 44 del D.Lgs. 50/2016. Una Stazione Appaltante che per gli acquisti di beni, servizi e lavori sopra agli € 5.000 + IVA ed entro la soglia comunitaria utilizza già esclusivamente solo il MEPA in tutte le sue forme ossia ODA, Trattative Dirette (sia per formalizzare affidamenti diretti puri che mediati eseguiti, questi ultimi, col migliore operatore economico offerente a seguito dell'acquisizione di due o più preventivi quale best practice) ed RdO, rispetto a tale norma, quali adeguamenti o modifiche procedurali deve adottare? Per quanto riguarda invece i micro-acquisti al di sotto degli € 5.000 + IVA, per i quali l'utilizzo del MEPA non è obbligatorio, è possibile continuare a formalizzare gli stessi con uno scambio di comunicazioni tramite email oppure PEC, per l'invio dell'ordinativo di spesa all'azienda e successiva ricezione della sua accettazione? Oppure per tali pratiche si dovranno adottare differenti metodologie?
Ecco la risposta del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (parere n. 1085 del 30 ottobre 2021):
Preliminarmente, preme rappresentare che, ai fini dell'attuazione del DM 148/2021, l'art.2 co. 2 del richiamato decreto prevede che dovranno essere adottate dall'AGID, apposite linee guida, ai sensi dell'articolo 71 del CAD, volte a stabile "le regole tecniche per la definizione delle modalita' digitalizzazione, comprensive della descrizione dei flussi, degli schemi dei dati e degli standard europei di interoperabilita' tra i sistemi telematici e tra i medesimi sistemi e gli organismi di vigilanza e controllo previsti dal codice". Ciò premesso, con riferimento a quanto richiesto, si rappresenta che in caso di utilizzo esclusivo del Mepa, la stazione appaltante non dovrà apportare alcuna modifica, posto che le novità di cui al DM 148/2021 riguardano prevalentemente il gestore della piattaforma. Relativamente al secondo quesito posto, la risposta è affermativa in quanto, in base all’art. 32, comma 11 del Codice, attualmente vigente, “il contratto è stipulato” (…) “in caso di procedura negoziata ovvero per gli affidamenti di importo non superiore a 40.000 euro, mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o strumenti analoghi negli altri Stati membri.”

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.