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La climatizzazione di uno dei grattacieli più alti di Madrid
Con 248 metri di altezza e 45 piani e 56.000 m2 di uffici, Torre Cepsa di Madrid è il secondo edificio più alto di tutta la Spagna, e una vera e propria icona dell’architettura contemporanea spagnola.Dopo diversi passaggi di proprietà, dal 2014 è il quartier generale di Cepsa, azienda spagnola operante nel settore Oil & Gas.
Sebbene l’edificio fosse già dotato di un sistema di climatizzazione, le esigenze dei nuovi proprietari richiedevano l’integrazione di nuovi sistemi. In particolare, la realizzazione di una nuova implementazione da parte di Cepsa implicava una compartimentazione chiusa, prima inesistente, con una previsione di un elevato carico di raffreddamento. Come soluzione è stata scelta LG MULTI V Water, unità VRF di LG con condensazione ad acqua, potente e compatta, progettata per l’installazione in edifici con spazi esterni ridotti.
Il fatto di utilizzare un sistema di condensazione ad acqua derivava dall’esigenza di utilizzare l’acqua dei due serbatoi centrali di cui la struttura era dotata. Il cliente doveva migliorare l’impianto installato, sfruttando l’anello di liquido presente nell’edificio. Pertanto, era necessario progettare un sistema con la massima efficienza energetica e flessibilità possibile.
In questo progetto LG si è fissata diversi ed ambiziosi obiettivi: avere la massima flessibilità rispetto alle lunghe distanze delle linee di distribuzione frigorifera, ottenere il migliore risparmio energetico, essere in grado di variare la temperatura di mandata delle unità interne e quindi raggiungere un comfort estremo a fronte di un consumo di elettricità minimo e un ridotto spazio occupato dalle unità esterne, e fornire ACS (acqua calda sanitaria) attraverso il sistema VRF, senza dimenticare la massima integrazione all’interno del sistema di monitoraggio dell’edificio.Il cliente aveva la necessità di aspirare grandi quantità d’aria attraverso i condotti posizionati nel controsoffitto, soluzione impossibile a causa dello spazio insufficiente. È stato quindi implementato un sistema in grado di lavorare con salti termici più elevati, in modo che un volume più piccolo di fluido/gas avesse una maggiore capacità di scambio. Allo stesso tempo, si desiderava mantenere la temperatura di mandata dell’aria delle unità interne su valori più elevati rispetto allo standard di sistemi ad espansione diretta, per garantire il comfort degli utenti: ecco perché è stato implementato un sistema di controllo della temperatura di evaporazione che tiene conto anche del dislivello tra unità interne ed esterne, nonché tra gli HR box. La gamma MULTI V Water di LG, infatti, consente la progettazione con dislivelli fino a 40m tra le unità interne dello stesso sistema e 15m tra le unità HR.
Un altro aspetto che doveva essere preso in considerazione era anche la necessità di soddisfare le esigenze di condensazione a + 33°C per fronteggiare i diversi carichi termici dovuti alle pareti a contatto con l’esterno dell’edificio e al carico interno dovuto all’occupazione delle attrezzature.

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