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Il sistema di VMC che si installa a scomparsa nel cappotto
Helty Flow Manhattan è un sistema di VMC che permette di mimetizzare l’unità di trattamento dell’aria nello strato di isolamento del cappotto, eliminando l’impatto sulla facciata dell’edificio senza intaccarne l’isolamento termico. La posa, realizzabile completamente dall’esterno su qualsiasi tipo di cappotto, può avvenire su entrambi i lati del foro finestra. Richiede un singolo carotaggio da 160 mm di diametro per il passaggio del condotto, realizzato in materiale fonoisolante e con un setto che separa i due flussi d’aria in mandata e ripresa.
Il profilo architettonico dell’immobile è salvaguardato grazie a griglie d'aerazione gestite in luce nella mazzetta del foro finestra. Anche l’ingombro interno viene pressoché azzerato con un diffusore a muro per l’immissione ed estrazione dell’aria. La predisposizione dell’impianto durante i lavori di coibentazione ottimizza i tempi di cantiere ed evita lavori invasivi all’interno dell’edificio. Flow Manhattan ha una portata d’aria fino a 70 m3 ed è dotato di un filtro F7 che depura l’aria dagli inquinanti. Umidità e CO2 in eccesso, così come i VOC, vengono diluiti grazie alla ventilazione continua e bilanciata “stanza su stanza”. La pressione sonora alla prima velocità è pari a 16,5 dB(A) mentre la protezione dai rumori esterni è assicurata da un abbattimento acustico di facciata certificato pari a 51 dB.
Oltre che nel modello standard, la nuova soluzione Helty è disponibile in versioni Plus e Elite, che integrano sensori per il controllo della qualità dell’aria (igrometrico, CO2 e VOC) permettendo una gestione smart ed efficiente della ventilazione.
“È stato necessario uno sforzo progettuale notevole per mettere a punto e ingegnerizzare una tecnologia di ventilazione puntuale con questa esecuzione fuori dagli schemi consueti, combinando spessori ridotti e alte prestazioni”, spiega Luciano Dalla Via, ceo di Helty. “Siamo orgogliosi di poter proporre al mercato una soluzione cucita a misura sulle sfide in corso nel mondo dell’edilizia, dove la riqualificazione avrà un impatto determinante negli anni a venire.”

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