


-
Testo unico salute e sicurezza sul lavoro: la versione aggio...
-
Sicurezza antincendio dei sistemi per le facciate degli edif...
-
Approvato dal Consiglio dei Ministri il Decreto Aiuti Bis da...
-
Decreto Aiuti Bis: le novità per le imprese
-
DL Aiuti Bis: prorogato fino al 18 febbraio 2023 il Fondo di...
-
Lavoratori autonomi, rifinanziato con 100 milioni di euro il...
-
FER, FIPER e CMA lanciano l'allarme: "Troppe incertezze, il ...
-
Tutela dei lavoratori che operano nei cantieri, firmato acco...
-
Configurazioni per l'autoconsumo e sistemi di accumulo: ARER...
-
Opere commissariate, nel primo semestre 2022 sono stati avvi...
-
Procedura negoziale, Anac: legittimi i limiti territoriali, ...
-
Sviluppo delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetic...
-
Servizi di architettura e ingegneria, Anac: gravi irregolari...
-
Osservatorio OICE/Informatel: boom della progettazione a lug...
-
Superbonus 110%, Ance: il decreto Aiuti Bis è l’ultima oppor...
-
Superbonus 110% e cambio di destinazione d'uso da categoria ...
-
Bonus Facciate, scoperta a Perugia frode ramificata sull’int...
-
Infrastrutture e mobilità sostenibili, è legge il decreto Mi...
-
Atti di aggiornamento catastale, disponibile il Vademecum Do...
-
Sistema integrato di monitoraggio del rischio delle infrastr...
-
Infrastrutture strategiche e prioritarie: il costo ammonta a...
-
Proposta di direttiva Ue sulla prestazione energetica nell’e...
-
Qualità dell’aria indoor nelle scuole, in Gazzetta le Linee ...
-
Conferenza Unificata: via libera al primo Piano Generale del...
Accelerare le procedure autorizzative per i progetti FER e agevolare gli accordi di compravendita di energia: raccomandazione della Commissione UE
“Gli Stati membri dovrebbero garantire che la pianificazione, la costruzione e il funzionamento degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, la loro connessione alla rete elettrica, del gas e del calore e la relativa infrastruttura di rete e di stoccaggio possano beneficiare della procedura di pianificazione e autorizzazione più favorevole fra quelle disponibili e siano considerati di interesse pubblico prevalente e nell’interesse della sicurezza pubblica, in considerazione della proposta legislativa che modifica e rafforza le disposizioni della direttiva (UE) 2018/2001 relative alle procedure amministrative, fatto salvo il diritto dell’Unione”.
Lo suggerisce la Commissione europea nella raccomandazione (UE) 2022/822 del 18 maggio 2022 sull’accelerazione delle procedure autorizzative per i progetti di energia rinnovabile e sull’agevolazione degli accordi di compravendita di energia.
Pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea n. L 146/132 di oggi 25 maggio 2022, la raccomandazione ricorda che “Come riconosciuto nella comunicazione «REPowerEU: azione europea comune per un’energia più sicura, più sostenibile e a prezzi più accessibili», l’accelerazione del ricorso alle energie rinnovabili è fondamentale per ridurre la dipendenza dell’Unione dai combustibili fossili ed eliminare gradualmente il consumo di gas russo”. “Un rapido incremento della quota delle energie rinnovabili è fondamentale per affrontare il problema dei prezzi elevati dell’energia. Le energie rinnovabili hanno costi fissi minori rispetto al passato e costi variabili quasi inesistenti e, di conseguenza, costi più stabili e contenuti rispetto a quelli dei combustibili fossili. L’accelerazione della diffusione delle energie rinnovabili renderà l’Unione meno dipendente dai combustibili fossili, che generalmente sono importati da altri paesi”, afferma la Commissione Ue.
Ai fini della raccomandazione e degli orientamenti che la accompagnano, i progetti di energia rinnovabile comprendono gli impianti di produzione di energia rinnovabile quali definiti nella direttiva sulle energie rinnovabili (anche in forma di idrogeno rinnovabile) e le opere necessarie per la loro connessione alla rete e per lo stoccaggio dell’energia prodotta.
I PUNTI DELLA RACCOMANDAZIONE. La raccomandazione è articolata nei seguenti punti:
- Definizione
- Procedure più veloci e più brevi
- Favorire la partecipazione dei cittadini e delle comunità
- Migliorare il coordinamento interno
- Procedure chiare e digitalizzate
- Risorse umane e competenze sufficienti
- Individuare e pianificare meglio i siti dei progetti
- Connessione più facile alla rete
- Progetti innovativi
- Agevolare gli accordi di compravendita di energia elettrica
- Monitoraggio, comunicazione e riesame.
IN ALLEGATO la raccomandazione.

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.