



-
Bonus Facciate, un emendamento lo estende ai lavoratori auto...
-
Equo compenso, il Tar Marche annulla un bando per violazione...
-
Codice Appalti e nuovo Regolamento unico: la posizione della...
-
Monopattini elettrici equiparati alle bici: approvato emenda...
-
Interventi edilizi in zone sismiche sottratti a vigilanza pr...
-
PNIEC: le proposte del Tavolo di Filiera delle pompe di calo...
-
La decarbonizzazione del sistema energetico italiano
-
Posa in opera dei serramenti, progetto di norma in inchiesta...
-
Vetro per edilizia, pubblicate due nuove norme UNI EN
-
Riscaldamento a gas, pubblicata la norma UNI 10436:2019
-
Ecobonus, Aicarr: Governo lo stabilizzi in Legge di bilancio
-
Rigenerazione urbana e territoriale: ecco il testo della nuo...
-
Prevenzione incendi, nuova circolare dei VVF sulle gallerie ...
-
Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti (AUSA): aggiornato ...
-
Ue: approvato investimento di 3,2 miliardi per batterie di n...
-
CNA Impianti risponde ai sindacati: “Ai lavoratori delle nos...
-
Condominio: non paga chi non è servito dal sistema centraliz...
-
Programma di interventi infrastrutturali per piccoli Comuni:...
-
Approvato dalla Camera il decreto fiscale. Novità per l'edil...
-
Ambrogino d’oro: premio alla memoria per Giorgio Squinzi
-
Rigenerazione urbana: la proposta di legge del Consiglio naz...
-
Opere pubbliche sbloccate dal 5 settembre ad oggi: online il...
-
Dal 5 dicembre in vigore le nuove linee guida UNI per i bioc...
-
Bando “Festival dell’Architettura”: i 7 vincitori
Dalla Giunta della Provincia di Pavia è in arrivo una proposta di Linee guida, da sottoporre alla Regione, per l'individuazione delle aree non idonee all'installazione di impianti da fonti rinnovabili (eolici, fotovoltaici a terra, idroelettrici, biodigestori).
Al 31 luglio 2011 sono 89 gli impianti per la produzione di energia verde che hanno ottenuto l'autorizzazione dalla Provincia, e altri sono in attesa. “I numeri delle autorizzazioni rilasciate o in corso di istruttoria sono ormai tali da rendere necessaria, nel momento dell’emanazione delle nuove linee guida, l’introduzione di elementi di effettiva regolamentazione e pianificazione del fenomeno”, sottolinea l'assessore provinciale all'Ambiente, Alberto Lasagna.
“La mancanza di uno strumento regionale – osserva l'assessore - che introduca criteri che permettano di regolare la collocazione degli impianti sul territorio, limitando e, in alcuni casi, escludendo la possibilità di rilascio dell’autorizzazione non permette infatti di governare e gestire il fenomeno, attualmente in piena espansione, degli impianti a Fer (fonti energetiche rinnovabili)”.
La Provincia di Pavia intende puntare anche sul recupero del calore dissipato dagli impianti esistenti per il suo riutilizzo a scopi civili. “Vogliamo introdurre - ha spiegato Lasagna - un concetto nuovo di gestione ambientale per la provincia che passa attraverso il recupero del calore attualmente sparso in atmosfera in previsione di un’esperienza pilota di teleriscaldamento che consentirà di aprirci a nuove logiche di sostenibilità ambientale. L’impegno che ci diamo è di valutare la possibilità di avviare con i soggetti interessati, forme di collaborazione per il recupero e riutilizzo civile del calore dissipato dagli impianti esistenti”.

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.