



-
Prorogare il Superbonus fino alla fine del 2023 includendo t...
-
Superbonus 110%: la Cassazione sulla realizzazione di un cap...
-
Superbonus 110%: presentata interrogazione con i dati diffus...
-
Meccanica italiana, l’oscillazione dei prezzi e la scarsa di...
-
Dalla Commissione europea la proposta di revisione della Dir...
-
Ok alle agevolazioni prima casa in presenza di immobile ered...
-
Al via la consulta sulle opere infrastrutturali del Piano Na...
-
Transizione digitale per l’Ambiente Costruito: pubblicato il...
-
Superbonus 110%, la filiera delle costruzioni chiede rassicu...
-
Professionisti settore edile: speciale gestione contratto, c...
-
Superbonus 110%, segnalazione all'Antitrust sui visti di con...
-
MEF interrogazione: proroga del Superbonus 110% e revisione ...
-
Lazio: approvato dal Consiglio regionale il nuovo Piano terr...
-
Via libera definitivo alla Legge di delegazione europea 2019...
-
Approvato il decreto Riaperture
-
ANIT: eletto il nuovo direttivo 2021-2025
-
Piste ciclabili che collegano le stazioni ferroviarie alle u...
-
Veneto: bando per la riqualificazione degli impianti sportiv...
-
Energy Service Company che opera come General contractor: no...
-
Norme Tecniche Costruzioni: nuova sentenza della Corte costi...
-
Regolarizzazione amministrativa delle parziali difformità ed...
-
Ue: accordo sulla legge europea sul clima. Neutralità climat...
-
Recupero degli immobili dismessi, la Giunta lombarda approva...
-
Fonti rinnovabili in Italia e in Europa, dal Gse il document...
Boom di appalti pubblici senza gara negli ultimi quattro mesi, secondo l'Anac. “Ecco i primi effetti devastanti del Decreto Semplificazioni sul sistema degli affidamenti nel periodo della pandemia. Così si devasta il mercato imprenditoriale”. E' il commento del Presidente Confapi Lazio, Massimo Tabacchiera, ai dati forniti dall’Anac relativi all’andamento quadrimestrale del mercato degli appalti pubblici (lavori, servizi e forniture per importi superiori ai 40.000 euro) nel periodo maggio – agosto 2020 (LEGGI TUTTO).
Il Presidente di Confapi Lazio sottolinea come il rapporto dell’Anac
costituisca un’amara conferma delle nostre previsioni, facendo emergere un dato sconcertante: l’affidamento di appalti senza concorrenza avuto un incremento del 41,4% in soli quattro mesi.
L'espansione delle procedure informali al posto delle gare è ancora più evidente guardando al valore degli appalti. In questo caso, le procedure senza bando fanno registrare un aumento del 29,5%, passando dai 9,7 miliardi del periodo maggio-agosto 2019 ai 12,6 registrati nello stesso periodo del 2020, mentre gli affidamenti diretti passano da 1,3 a 1,64 miliardi (+26,2%).
Aggiunge Tabacchiera:
Appalti per un valore di 14,2 miliardi sono stati affidati senza gara in soli quattro mesi, 3,2 miliardi in più del quadrimestre precedente. Tutto ciò dimostra come il principio di concorrenza, sul quale dovrebbe fondarsi l’intero sistema europeo degli appalti pubblici, sia stato accantonato. Lanciamo un appello alle Istituzioni affinché questa situazione non diventi strutturale. Il nostro sistema produttivo si regge su un tessuto di piccole e medie imprese, capillarmente diffuse sul territorio, che verrebbero spazzate via dal diffondersi di appalti pubblici senza gara.
Sulla stessa linea il Presidente di Aniem Lazio, Riccardo Drisaldi, che sostiene:
Non c’è più tempo da perdere. Il settore dell’edilizia, in modo particolare, deve fondare la sua ripresa sulla qualificazione e sulla competitività. I segnali di ripresa del comparto delle costruzioni devono essere accompagnati da un percorso coerente che privilegi investimenti e qualità delle aziende e non da rendite di posizione e dal consolidamento di mercati chiusi.
Leggi anche: “Contratti pubblici: nel 2° quadrimestre 2020 il mercato ritorna a crescere superando i numeri del periodo precedente la pandemia”

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.