



-
Superbonus e General contractor: nuova risposta del Fisco
-
Burocrazia, uno studio spiega perché l’amministrazione pubbl...
-
Sicilia: approvato il Programma per la transizione energetic...
-
Superbonus 110%, indetraibili i costi di coordinamento addeb...
-
Certificati bianchi, la nuova bozza di decreto del MITE preo...
-
Gare di servizi, dall’Anac suggerimenti alle stazioni appalt...
-
Bandi Europei per i Periti Industriali: online il nuovo port...
-
Interventi strategici per la tutela dell’ambiente e lo svilu...
-
L'ultima versione dell'Accordo UNI - F.IN.CO: sempre più van...
-
Applicazione del regime forfettario per chi fa rientro in It...
-
Aggiornamento professionale degli Architetti, il Cnappc modi...
-
Per il 63% delle imprese edili il Bonus ristrutturazioni è i...
-
Codice Appalti, da Anac indicazioni interpretative sulle mod...
-
Il Tar Lazio sospende le Linee guida sui ponti esistenti
-
Sblocco di 57 opere pubbliche: nominati i Commissari
-
Superbonus 110%, dal CNI una circolare con le nuove risposte...
-
Corte UE: lo Spalma-incentivi fotovoltaico è in linea con la...
-
CdM: approvato il Documento di economia e finanza (DEF) 2021...
-
Oice: “Non vanificare il positivo trend della domanda di pro...
-
Superbonus 110%, al via accordo di collaborazione tra il Gru...
-
Struttura per le crisi d’impresa, dal MiSE il decreto
-
Sconta l'Iva ordinaria la cessione di cucine arredate inglob...
-
Attestati di Prestazione Energetica: al 1° gennaio 2021 il p...
-
Risparmio energetico impianti di riscaldamento: nuovo manual...
Il rischio di incendio ed esplosione in edilizia dipende da molteplici variabili ed è tra i rischi più preoccupanti, sia a causa di una tutt’altro che trascurabile frequenza di accadimento sia per l’entità del danno che è ragionevole attendersi. Nei cantieri edili, infatti, si registrano condizioni lavorative e organizzative problematiche che derivano dalla continua variazione della tipologia di lavorazioni in esecuzione, dalla presenza contemporanea di più imprese, ancorché con mansioni distinte, e da condizioni di sicurezza con standard spesso inferiori a quelli richiesti per le installazioni fisse.
La pubblicazione dell'Inail “Rischio incendio ed esplosione in edilizia. Prevenzione e procedure di emergenza” si inserisce nell’ambito di una collaborazione tra Inail e Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, finalizzata a incidere sulla riduzione degli infortuni sul lavoro e ad implementare la necessaria cultura della sicurezza nei settori dell’edilizia e dell’agricoltura, tra i più rischiosi e con il più alto indice infortunistico in termini di frequenza e gravità.
In allegato il volume

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.