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Superbonus 110%, presto in Gazzetta i decreti su requisiti minimi e asseverazioni

L’annuncio del sottosegretario Villarosa: presto una fase di confronto con l’Ordine degli ingegneri e degli architetti e con le associazioni di categoria

mercoledì 23 settembre 2020 - Redazione Build News

superbonus

Dopo aver ottenuto il visto della Corte dei conti, il decreto asseverazioni e quello sui requisiti minimi – due “tasselli mancanti” della normativa sul Superbonus – saranno presto pubblicati sulla Gazzetta ufficiale. Entrambi sono di competenza del Ministero dello Sviluppo Economico, con il concerto di MEF, MIT e Ambiente per il decreto requisiti. L’annuncio è stato dato con un video su Facebook dal sottosegretario all’Economia Alessio Villarosa, secondo cui i due decreti ministeriali “sono stati registrati correttamente” e “l’iter è finalmente concluso”.

Nonostante siano stati firmati a inizio agosto, subito prima degli interventi di attuazione dell’Agenzia delle Entrate, i due decreti non hanno visto finora la pubblicazione probabilmente a causa della complessità degli allegati tecnici, che, tra le altre cose, conterranno il riepilogo di tutti i nuovi massimali di spesa. Il decreto requisiti entrerà in vigore il giorno dopo la pubblicazione in Gazzetta, ponendo, tra le altre cose, nuovi limiti di trasmittanza termica e nuovi massimali di costo da rispettare per i serramenti, di cui si dovrà tenere conto immediatamente in preventivi e ordini. La pubblicazione dei decreti, comunque, non chiarirà tutti i punti ancora incerti: saranno necessarie, da parte del ministero, FAQ chiarificatrici sui massimali di costo, opere escluse e incluse.

IL CONFRONTO CON I TECNICI. Villarosa ha annunciato anche una fase di confronto con l’Ordine degli ingegneri e degli architetti, l’Anaci e le associazioni di categoria, per recepire eventuali richieste di semplificazione che possano agevolare la fruizione del Superbonus. Un dialogo aperto, insomma, per valutare l'impatto pratico delle nuove norme, risolvere dubbi e lavorare a future semplificazioni, anche per evitare blocchi e rallentamenti.

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