Leggi

Edilizia sostenibile: pubblicata la UNI/PdR 88:2020 sui materiali riciclati

La nuova prassi di riferimento è utile anche per la dimostrazione dei medesimi requisiti richiesti ai prodotti, componenti e materiali dai diversi protocolli di sostenibilità degli edifici (ad es. LEED, ITACA, ecc.)

mercoledì 8 luglio 2020 - Redazione Build News

1_a_b_a-sostenibilita-edifici-htre

Il 6 luglio è stata pubblicata la prassi di riferimento UNI/PdR 88:2020 “Requisiti di verifica del contenuto di riciclato e/o recuperato e/o sottoprodotto, presente nei prodotti”, frutto della collaborazione tra UNI, AIOICI (Associazione Italiana Organismi Indipendenti di Certificazione e Ispezione), ALPI (Associazione Laboratori e Organismi di Certificazione e Ispezione) e CONFORMA (Associazione di Organismi di Certificazione Ispezione Prova e Taratura) è stato elaborato dal Tavolo di lavoro "Certificazione prodotti CAM".

La prassi di riferimento definisce principalmente la modalità di verifica del contenuto di riciclato, recuperato e sottoprodotto dichiarato da un’organizzazione per un proprio prodotto immesso sul mercato nazionale, indipendentemente dalla sua tipologia.

Il documento stabilisce però anche i requisiti dello schema e dell’iter certificativo, venendo così ad essere uno strumento particolarmente utile a tutti gli organismi di certificazione chiamati a verificare e certificare il contenuto di materiale riciclato o recuperato di un prodotto (eventualmente ulteriormente distinto tra la sua componente pre-consumer e post-consumer).

La prassi di riferimento è stata inoltre studiata per essere un valido strumento di guida per le stesse organizzazioni che intendono dichiarare questi aspetti ambientali della loro produzione.

La certificazione basata sulla prassi ora pubblicata, rilasciata da organismi di certificazione, può essere considerata un mezzo di verifica appropriato per dimostrare i requisiti relativi al contenuto di materiale riciclato, recuperato o di sottoprodotto indicati nei Criteri Ambientali Minimi (CAM) emanati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Ma risulta parimenti utile per la dimostrazione dei medesimi requisiti richiesti ai prodotti, componenti e materiali dai diversi protocolli di sostenibilità degli edifici (ad es. LEED, ITACA, ecc.).

http://store.uni.com/catalogo/uni-pdr-88-2020

Il nuovo codice dei contratti pubblici dal 1° luglio, cosa cambia?

Scatta dal 1° luglio l’efficacia del nuovo codice dei contratti pubblici, noto... Leggi


Riforma della giustizia pronta per l’esame in Parlamento

L’era post Berlusconi comincia con la presentazione del disegno di legge sulla... Leggi

Potrebbe interessarti

Mercato
Saint-Gobain Italia rafforza la sua presenza in Puglia

Formazione e prossimità si confermano due aspetti fondamentali del Gruppo internazionale, che...


Progetti
Casa galleggiante in simbiosi con la natura

Nata dalla rigenerazione ambientale di 50 ettari di ex cave di sabbia...

Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Dello stesso autore