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“Potenzieremo la cassa integrazione in deroga e il fondo di integrazione salariale per l’intero territorio nazionale e per tutti i settori produttivi, incluse le attività con meno di 5 dipendenti. Inoltre assicureremo il sostegno al reddito per lavoratori non coperti dalla Cig in deroga come gli stagionali, inclusi quelli del turismo, gli autonomi, tra cui i lavoratori dello spettacolo e i lavoratori a tempo determinato”. Così il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, nel corso dell’audizione, in videoconferenza, nelle commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato, parlando delle misure che il governo sta mettendo a punto per fronteggiare l’emergenza coronavirus. “Prevediamo la cassa integrazione per tutti”, ha sottolineato aggiungendo che l’esecutivo aiuterà “i genitori e sarà rafforzato il congedo parentale e contribuiremo alle spese per la baby sitter”. “Nessuno dovrà perdere il posto di lavoro, nessuno dovrà essere licenziato per il coronavirus”, ha proseguito Gualtieri. Il Governo chiederà “alle imprese di organizzare il luogo di lavoro per tutelare la sicurezza sanitaria dei lavoratori”.
“Prevediamo di posticipare una serie di adempimenti per venire incontro alle oggettive difficolta’ di contribuenti e operatori del fisco”, ha aggiunto il ministro dell’Economia Gualtieri, “Dall’altro lato – ha spiegato il ministro – per assicurare un adeguato sostegno alle aziende e ai lavoratori autonomi colpiti dagli effetti dell’emergenza sanitaria, in termini di riduzione del livello di attivita’ e di fatturato con conseguente impatto sulla liquidita’, potranno essere introdotte misure di sospensione dei versamenti tributari e contributivi, anche in previsione di un futuro parziale ristoro”.
“Prevediamo di sospendere il pagamento delle rate dei mutui e dei prestiti bancari, prolungandone la durata, con il sostegno di parziali garanzie statali. Sara’ altresi’ previsto – ha sottolineato il ministro – che le imprese possano continuare a beneficiare delle aperture di credito accordate ma non ancora utilizzate”. A queste misure, ha proseguito Gualtieri, “si aggiungono le risorse messe a disposizione dalla Cassa Depositi e Prestiti e da Sace per sostenere le imprese che passano da 1 a 7 miliardi. 3 miliardi saranno impiegati per garantire tassi calmierati a Pmi e Mid-cap dalle istituzioni finanziarie aderenti alla ‘piattaforma imprese’, mentre 4 miliardi andranno a sostenere l’export e l’internazionalizzazione delle imprese”. Inoltre, Gualtieri ha annunciato che “verra’ ulteriormente potenziato il Fondo Centrale di Garanzia a sostegno delle Pmi: il piu’ grande strumento di agevolazione che garantisce ad oggi finanziamenti bancari per 40 miliardi in favore del sistema delle imprese. Il Fondo sara’ esteso con accesso gratuito su tutto il territorio nazionale, saranno prolungate le garanzie prestate e sara’ possibile aumentare le percentuali di garanzia in specifiche aree e filiere”.
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