Tecnologie innovative

A Matera nascono i casali hi-tech a impatto zero

Sostenibilità, comfort e salute sotto lo stesso tetto

mercoledì 11 marzo 2020 - Redazione Build News

Interni_EdilPepe (2) (1) (1)

Realizzare dei casali innovativi, con un’anima moderna, hi-tech ed eco-sostenibile, in sintonia con le tendenze di comfort e di benessere odierni, nel cuore di Matera: è questo l’obiettivo alla base del progetto Lusseri. I primi sei casali hi-tech e super green in Europa sono già in costruzione, in zona Aia del Cavallo, con lo stile tipico dei casali di una volta, punti di riferimento nella civiltà contadina e fulcro della crescita territoriale, ma attualizzati in chiave tecnologica e a impatto zero al cento per cento, tanto da ottenere il protocollo di certificazione EcO. Le abitazioni di lusso sono edifici “nZEB” ad altissima prestazione, che riducono il più possibile i consumi e l’impatto nocivo sull’ambiente.


Edil Pepe, l’azienda che ha dato vita a Lusseri, è ideatrice di un sistema collaudato per progettare, implementare e mantenere nel tempo l’eccellenza nel campo dell’edilizia, garantendo comfort e benessere alle unità abitative. Nello specifico, il sistema coperto da brevetto è denominato BeS (Benessere e Salute).

Il BeS rappresenta un’attestazione rilasciata dall'azienda Edil Pepe sulla base delle certificazioni fornite dalle imprese fornitrici dei materiali e prodotti utilizzati durante la costruzione. Tale attestazione permette al cliente finale, ovvero chi abiterà i casali, di avere la massima garanzia e la massima trasparenza sugli effetti benefici che tutte le componenti edilizie hanno sull'individuo che vive in casa, per preservarne la sua salute e il suo benessere.

La struttura è in cemento armato antisismico, le coperture in legno pregiato e per i casali, l’impresa edile, inoltre, ha messo a punto P55, un particolare e innovativo sistema di muratura stratificata di 55 cm, realizzato con intonaco di calce e gesso, blocchi di Tufo di Montescaglioso, che rappresenta un connubio fra tradizione e modernità poiché si avvale di una pratica di realizzazione antica (quella di dare spessore alla parete, oggi spesse in media
35/40 cm) potenziata con le tecniche moderne (la stratificazione con materiali isolanti).

In questo modo si mantengono una bassa dispersione di calore, un basso consumo energetico, un’alta durabilità nel tempo, alto isolamento acustico, un’influenza positiva sul comfort e sul benessere termo-igrometrico e un elevato grado di resistenza al sisma – spiega Antonio PepeBENESSERE FISICO E MENTALE. Ogni residenza, sarà dotata di impianti di raffrescamento, ventilazione, produzione di acqua calda sanitaria ed elettricità a consumo prossimo allo zero. Il casale di Lusseri è caratterizzato anche dalla presenza di piscina, palestra, SPA, sauna, sottolineando quindi una forte attenzione al benessere fisico e mentale.

In alternativa alla piscina tradizionale, si può optare per una biopiscina, composta da pietra e sabbia, per riprodurre verosimilmente il fondale marino. La particolarità di questo specchio d’acqua artificiale deriva dalla mancanza di un impianto di depurazione che sfrutta agenti chimici come avviene con le classiche piscine. La depurazione delle acque, infatti, si verifica grazie a particolari piante acquatiche, senza bisogno di additivi chimici come cloro o ozono.

Ogni abitazione si svilupperà su 3 livelli, i collegamenti verticali saranno garantiti da ascensori, il giardino si estende dai 600 agli 800 metri quadri e l’edificio sarà notevolmente integrato con impianti di energia rinnovabile, nello specifico fotovoltaico e pompa di calore.

La progettazione del verde dei sei casali si rifà al concetto della villa romana, un edificio a uso abitativo con un’area pertinente in cui viene favorita la colonizzazione floristica in modo da attutire l’impatto della costruzione sull’ambiente circostante.

Infine, ogni casale possiede uno spazio esterno a partire da 700mq fino a oltre 1000mq e consente anche l’utilizzo di una piscina a uso privato di 8x4 dotata di sistema di riscaldamento dell’acqua anche nei periodi invernali. Tutto il fabbisogno energetico è coperto da sorgenti di energia rinnovabile come l’impianto fotovoltaico presente sul tetto che permette di azzerare i costi delle bollette elettriche.

Con il progetto dei casali - afferma Antonio Pepe che, ancor prima di fondare l’azienda Edil Pepe, è stato agente immobiliare e consulente energetico per l’edilizia - il nostro brand Lusseri intende frantumare il luogo comune che allontana il concetto di “vecchio” dall’idea di benessere e di comoditàDOMOTICA ALL'AVANGUARDIA. Gli impianti di domotica di cui gode ogni casale permettono di controllare e gestire gli spazi domestici con grande semplicità, attraverso l’utilizzo di un dispositivo touch che gestisce il flusso di informazioni e in ogni momento, anche da remoto, utilizzando un qualsiasi dispositivo mobile.

La domotica del casale disegna su misura il controllo degli impianti, adattandolo a ogni esigenza. Grazie alle sue funzionalità è in grado di rispondere ai bisogni degli anziani, degli utenti meno tecnologici e delle persone diversamente abili. Prevede modalità di comando analogiche, attraverso la tastiera, o semplificate, e offre la possibilità di attivare comandi speciali, conferme vocali di accensione o spegnimento per le persone ipovedenti e indicatori luminosi per i non udenti.

Il nuovo codice dei contratti pubblici dal 1° luglio, cosa cambia?

Scatta dal 1° luglio l’efficacia del nuovo codice dei contratti pubblici, noto... Leggi


Riforma della giustizia pronta per l’esame in Parlamento

L’era post Berlusconi comincia con la presentazione del disegno di legge sulla... Leggi

Potrebbe interessarti

Ultime notizie
Ingegneria della sicurezza: presentata la Carta di Matera

Al termine dei lavori della 7° Giornata Nazionale dell’ingegneria della Sicurezza, è...


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Tecnologie innovative copertina articolo
Caminetti a etanolo, un rischio per la qualità dell’aria?

Il Fraunhofer Institute for Wood Research di Braunschweig avverte: l’etanolo rilascia nell’aria...

Dello stesso autore