


-
Superbonus 110%, ecobonus e bonus ristrutturazioni per impre...
-
Il Milleproroghe 2021 è legge. Tutte le misure
-
Liguria: approvate modifiche alla legge urbanistica del 1997
-
Etichette energetiche, dal 1° marzo si cambia. Ma i consumat...
-
Da UNICMI il Rapporto sul mercato dell’involucro edilizio 20...
-
Messa in sicurezza di edifici e territorio: il decreto del m...
-
Covid-19, Corte costituzionale: spetta allo Stato, non alle ...
-
Riconoscimento delle qualifiche professionali in UE: nuova s...
-
Imposta di registro e imposte ipotecarie e catastali: la ris...
-
A febbraio migliora il clima di fiducia dei consumatori e de...
-
Piano Territoriale e Paesaggistico (PTPR) del Lazio: “Danno ...
-
Ecobonus e superbonus, da ENEA nuovo strumento digitale per ...
-
Prestazione energetica degli edifici, al via consultazione s...
-
È morto Antonio Catricalà, ex presidente dell'Antitrust
-
Superbonus 110% e asseverazione tardiva: la nuova risposta n...
-
Monossido di carbonio, quali sono le responsabilità di insta...
-
Osservatorio Nazionale dei Servizi di Architettura e Ingegne...
-
Cersaie torna nel 2021 con una doppia edizione fisica e digi...
-
Bonus Facciate: quali inteventi sono ammessi alla detrazione...
-
Approvato dalla Camera dei deputati il Milleproroghe 2021
-
Adeguamento del regolamento edilizio comunale a quello tipo ...
-
Campania: approvati gli indirizzi per l’individuazione dei p...
-
Cassazione: l’iscrizione all’albo professionale è condizione...
-
Superbonus 110%, prorogato al 31 marzo il termine per le com...
Il Consiglio dei ministri n. 32 di ieri 25 febbraio 2020, su proposta del Ministro per gli affari europei Vincenzo Amendola e del Ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di attuazione della direttiva (UE) 2018/2002 che modifica la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.
Il decreto, tra l’altro:
- estende l’obbligo di risparmio energetico al periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2030;
- prevede che gli obiettivi di risparmio energetico siano raggiunti tramite regimi obbligatori di efficienza energetica e misure alternative;
- estende lo stanziamento di risorse del Programma per la Riqualificazione Energetica degli edifici della Pubblica Amministrazione Centrale (PREPAC) fino al 2030, incrementando da 30 a 50 milioni annui la quota derivante dai proventi delle aste CO2;
- integra le prescrizioni per la misurazione e la fatturazione dei consumi energetici, prevedendo l’impiego di contatori e sotto-contatori leggibili da remoto a partire dal 25 ottobre 2020.
Al fine di potenziare la capacità di risparmio energetico italiana, il testo prevede, inoltre:
- la realizzazione di un sistema informatico per la gestione dei progetti;
- la ridefinizione dell’attività di monitoraggio dei consumi annui delle Pubblica Amministrazione, sfruttando il Sistema Informativo Integrato;
- l’eliminazione dell’esenzione dalla diagnosi per le imprese che sono dotate di schemi EMAS e di certificazioni ISO 14001, in quanto non rilevanti ai fini energetica e l’introduzione di sanzioni in caso di inadempimento della diffida ad eseguire le diagnosi energetiche e in caso di mancata attuazione di almeno uno degli interventi di efficienza individuati dalle diagnosi stesse;
- la ridefinizione e il rinnovo fino al 2030, con un incremento della dotazione, del Piano di informazione e formazione per l’efficienza energetica.
Per approfondire clicca qui
In allegato lo schema di decreto legislativo

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.