


-
Basilicata: approvata in III commissione consiliare una prop...
-
Superbonus 110%: le Faq del Governo
-
Superbonus 110%: accordo Ance - Unicredit per semplificare l...
-
Codice dei contratti pubblici: il Governo impugna la legge n...
-
Piemonte: nelle commissioni locali per il paesaggio anche ge...
-
Prestazioni di progettazione “autonome” rispetto all'opera a...
-
Tempi per appalti: l'Italia al penultimo posto in Ue davanti...
-
Ue: proposta di costituire un Osservatorio europeo sui ritar...
-
CNI e INAIL a confronto sulla gestione della sicurezza nell’...
-
Superbonus 110%: lo spot video del Governo
-
Superbonus 110%: Cattolica Assicurazioni attiva la cessione ...
-
Grandi opere da commissariare: ecco l'elenco dei commissari....
-
Sostituzione di serramenti incentivata attraverso il bonus r...
-
Divieto di installazione in Lombardia di generatori di calor...
-
Linee Guida per la Qualità dell’Architettura: ecco il testo ...
-
Sardegna: Piano casa in vigore fino al 31 dicembre 2023
-
Utilizzo credito d'imposta prima casa: l'Agenzia delle entra...
-
Abruzzo: nuovi fondi per l’efficientamento energetico degli ...
-
Superbonus 110%, online il sito governativo dedicato con pos...
-
Certificazione F-Gas, accordo tra CNA Impianti e APAVE Itali...
-
Superbonus 110% e cessione del credito: chiarimento su incap...
-
Come si calcola il fabbisogno dell’involucro edilizio second...
-
Veneto: aggiornato elenco delle zone sismiche e nuova mappa
-
Opere pubbliche prioritarie, Conte: “Ora c'è la lista dei co...
Italia Solare ha scritto a Regioni e Province – e per conoscenza al Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico – con l’obiettivo di informare tutti gli enti della procedura di PAUR e tracciare un quadro chiaro di quali enti hanno oggi attuato il PAUR.
Ogni volta che per l’autorizzazione alla costruzione ed esercizio di impianti rinnovabili è richiesta VIA regionale, l’autorità competente deve avviare le procedure di PAUR. La nuova procedura, prevista dall’Articolo 27 bis del D. Lgs 152/2006, garantisce al soggetto che presenta l’istanza di autorizzazione per la costruzione e l’esercizio di impianti da fonte rinnovabili di maggiori dimensioni termini perentori e una più efficiente e coordinata conduzione del procedimento rispetto al procedimento ordinario di autorizzazione unica.
Italia Solare sta monitorando l’andamento delle autorizzazioni e ha chiesto la collaborazione di Regioni e Province per capire quali enti hanno dato attuazione alle procedure di PAUR e in caso contrario sollecita informazioni in merito al motivo di un mancato avvio di tali procedure.
“La Direttiva 2001/2018 prevede per il 2030 che più di metà dei consumi elettrici debbano essere di energia da fonte rinnovabile. Se i procedimenti per le autorizzazioni di impianti a nuova fonte rinnovabile non vengono istruiti nei tempi di legge il raggiungimento di tale obbiettivo è impossibile. È nostra intenzione dunque monitorare e controllare lo stato dei procedimenti per l’autorizzazione dei nuovi impianti in ogni Regione e Provincia competente ed evidenziare ostacoli e resistenze perché si possa per tempo porre rimedio”, commenta Paolo Rocco Viscontini, Presidente di Italia Solare.
Tutte le informazioni che preverranno all’Associazione da parte di Regioni e Province verranno pubblicate sul sito web di Italia Solare con l’obiettivo di dare un servizio di orientamento e supporto agli operatori. Allo stesso modo, si legge nella lettera, l’Associazione si rende disponibile a partecipare alle fasi di contraddittorio pubblico per la predisposizione degli strumenti di pianificazione territoriale, qualora gli enti preposti chiedessero un supporto.

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.