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Sconto in fattura: ok alle multiutilities del settore energetico, con la possibilità di compensazione dell'ecobonus anche con le accise. Il senatore pentastellato Gianni Girotto, presidente della X Commissione Bilancio del Senato, commenta sulla sua pagina facebook la Risposta n. 1/2020 dell'Agenzia delle Entrate, con la quale è stato tra l'altro chiarito che il credito d’imposta può essere utilizzato, mediante F24 accise, per il pagamento di quanto dovuto sulla produzione e la vendita di energia elettrica e gas naturale (LEGGI TUTTO):
“Da alcuni mesi vi stavo comunicando come, in materia, una delle migliorie apportabili era quella di allargare la platea dei possibili cessionari, cioè i soggetti che possono comprare il credito d'imposta generato dalla realizzazione di quei lavori che sono agevolati appunto dalle detrazioni fiscali. Ora è arrivato il chiarimento ufficiale dell'Agenzia delle Entrate che appunto stabilisce che le aziende che si occupano di energia, possono acquistare il credito d'imposta di società edili, loro clienti, che hanno fornito la loro opera su interventi di efficientamento energetico. Non solo, potrà anche utilizzarlo in compensazione con i tributi dovuti a titolo di accise sul consumo di energia elettrica e gas naturale.
Si tratta quindi, a mio avviso, di una rilevante facilitazione per tutte le micro e pmi edili, che a questo punto sanno di avere ulteriori soggetti a cui poter proporre la cessione di tale credito, consentendo alle prime quindi di sgravarsi, avere immediatamente il corrispettivo, e quindi acquisire ulteriori commesse lavorative.
Come detto comunque io sto continuando a lavorare con Mise e Mef per trovare una formulazione della norma che sia favorevole per tutti, cittadini ed imprese”.
Leggi anche: “Agenzia delle Entrate: ecobonus in compensazione anche con le accise”

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