


-
Recovery Fund, FINCO scrive al Presidente Draghi: “Mettere a...
-
Nasce il MiTE, il Ministero della Transizione ecologica
-
Superbonus 110%, il Comune di Milano ha attivato un servizio...
-
Il Mit cambia nome e diventa Ministero delle infrastrutture ...
-
Cambiano i Ministeri e le loro attribuzioni: il punto sulle ...
-
“Cantiere Recovery”, a breve la presentazione al Governo del...
-
Criteri per la prevenzione e protezione antincendio nei luog...
-
Utilizzo del CSS nei cementifici: indirizzi dalla Regione Lo...
-
Bando Sport e Periferie 2020, incrementate le risorse con al...
-
Superbonus 110%, Anci: sbloccare i fondi per le assunzioni s...
-
Cantieri piccoli comuni, prorogati i termini per l'avvio
-
Milleproroghe 2021: le novità per il settore delle costruzio...
-
Bonus 110%: aggiornate le FAQ ENEA
-
Ecobonus, aggiornato il vademecum ENEA sulle caldaie a bioma...
-
La nuova termocamera testo 883: un aiuto concreto per chi la...
-
Analisi online dei consumi energetici delle imprese: da Asso...
-
OICE: nel 2020 in aumento del 17% le gare BIM per progettazi...
-
Bando Isi 2020: dal 1° giugno 2021 le imprese possono accede...
-
Il futuro del riscaldamento a legna e pellet: il Libro Bianc...
-
Fatturato dei servizi: nel 4° trimestre 2020 calo contenuto ...
-
Costo dei materiali da costruzione, Artale e Danzi (FINCO) c...
-
Ventilazione meccanica nelle scuole, al via il bando nella r...
-
Superbonus 110%, ecobonus e bonus ristrutturazioni per impre...
-
Il Milleproroghe 2021 è legge. Tutte le misure
Dalla Francia arrivano notizie incoraggianti per le PMI italiane del settore costruzioni che dal 4 all’8 novembre hanno partecipato a Batimat attraverso Caseitaly, un format innovativo per la promozione e l’internazionalizzazione delle imprese italiane dei componenti tecnici per l’involucro edilizio promosso da Acmi, Anfit, Assites e Pile federate in Finco con il decisivo supporto del Ministero dello Sviluppo economico e di Ice.
“Il settore delle costruzioni francese, dopo un decennio di crisi, appare oggi in ripresa e mostra segnali incoraggianti per il futuro. Le vendite di nuovi alloggi sono aumentate del 4.7% e i permessi di costruzioni sono anch’essi in crescita del +1,3%. Complessivamente, la FFB (Fédération Française du Bâtiment) prevede per il 2019 un’attività edilizia in aumento del +1.3%. Nel 2018 la Francia ha importato 916,8 milioni di euro di porte, finestre e tendaggi, valore in aumento del 5% rispetto al 2017. L’Italia risulta essere il terzo paese fornitore del settore con il 10,9% delle quote di mercato e flussi in netto aumento nel 2018. La principale categoria di prodotti importati dalla Francia sono le Porte&Finestre e le loro intelaiature che da sole rappresentano il 25% del totale e che risultano in aumento (+5,8%). Nel 2018 la Francia ha importato Porte, Finestre e Tendaggi per 100 milioni di euro dall’Italia, valore in crescita del 23% rispetto al 2017. L’Italia si pone quindi al terzo posto come principale fornitore con il 10,6% delle quote di mercato dopo Germania e Cina.”
Numeri interessanti dunque, quelli che sono stati presentati alle 25 imprese italiane del settore costruzioni che hanno presenziato alla fiera insieme a Caseitaly.
Un importante momento di confronto e di presentazione è avventuo il 7 novembre presso il padiglione italiano con un incontro organizzato da Caseitaly a cui hanno partecipato le aziende italiane e a cui sono stati invitati numerosi player francesi. A testimoniare l’importanza di questo momento, la presenza del Primo Consigliere Pietro Vacanti Perco, Capo dell'Ufficio Economico dell’Ambasciata italiana a Parigi e Maurizio Motta, Direttore aggiunto ICE Parigi, che ha presentato i dati sul mercato francese delle costruzioni e relative opportunità per le imprese italiane di settore. Hanno accolto i rappresentanti dello Stato italiano all’estero: Laura Michelini, Presidente Anfit e Caseitaly, Nicola Fornarelli, Presidente ACMI e Angelo Artale, Direttore generale FINCO.
Ognuna delle società partecipanti ha avuto l’opportunità di valorizzare il potenziale esperienziale dei propri prodotti-servizi, un importante “touchpoint”, uno scambio di valore fra azienda e clienti prospect.
Fonte dei dati: ICE – Italian Trade Agency Parigi

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.