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ABI e ANIA hanno sottoscritto una Dichiarazione congiunta per la valorizzazione degli immobili, per migliorare l’efficienza energetica e ridurre gli impatti economici del rischio sismico.
Si tratta di una strategia condivisa tra settore bancario e assicurativo in linea con la visione europea che colloca i più generali aspetti ambientali, sociali e di governance al centro del settore finanziario per agevolare la trasformazione dell’economia in un sistema più “verde” e più “circolare”.
Un orizzonte di finanza sostenibile a cui “le banche e le assicurazioni vogliono contribuire fattivamente – precisano le due Associazioni nel testo della dichiarazione – in vista di un incremento della richiesta di rinnovamento degli immobili residenziali privati”.
ABI e ANIA, dunque, si fanno portatrici anche di finalità di informazione e formazione, puntando a:
- sviluppare sinergie per favorire la comunicazione e l’aggiornamento sulle novità normative, fiscali e regolamentari nonché sulle iniziative europee o nazionali che interessano il mercato immobiliare e l’efficientamento energetico, anche attraverso la costituzione di specifici gruppi di lavori interassociativi;
- avviare iniziative congiunte anche di formazione per contribuire al miglioramento dell’efficienza energetica e di riqualificazione degli immobili;
- analizzare e valorizzare gli strumenti di misura e verifica delle prestazioni, al fine di calcolare i risparmi ottenuti dall’efficientamento energetico, che possano essere utilizzati per la progettazione di nuovi prodotti finanziari e assicurativi;
- sviluppare congiuntamente, nel rispetto dei rispettivi ruoli e delle normative vigenti, iniziative volte a favorire e diffondere nel Paese la cultura della prevenzione, dell’adattamento e della mitigazione dei rischi derivanti dal cambiamento climatico e dagli eventi sismici.

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