


-
Superbonus 110%, dalle Entrate la nuova Risposta n. 58 del 2...
-
Superbonus 110%: siglato accordo tra Ance e E&Y
-
Fer elettriche, online le graduatorie della quarta procedura...
-
Sicilia: è legge la riforma urbanistica
-
Bonus Facciate: aggiornato il vademecum ENEA
-
Contratti di appalto stipulati da consorzi: chiarimenti dall...
-
Arriva l’assicurazione sull’affitto a medio termine: è il po...
-
Abilitazione impiantisti, le associazioni di categoria: “Bas...
-
Macchine per costruzioni: il quarto trimestre 2020 recupera ...
-
Consultazione delle banche dati catastali: dal 1° febbraio s...
-
Bonus 110%: a Torino maxi-intervento di efficientamento ener...
-
Forum del Futuro Quotidiano, tutto pronto per la seconda edi...
-
Ecobonus: ENEA ha aggiornato le FAQ e i Vademecum
-
Ecobonus e Bonus casa, online i siti 2021 per invio all’ENEA...
-
Manutenzione stradale e grandi opere: le risposte del MIT a ...
-
Adempimenti Superbonus 110%: contributi ai Comuni per le ass...
-
Superbonus 110%, Caf Confesercenti attiva il servizio per il...
-
Crolla il lavoro indipendente. La pandemia cancella dal merc...
-
Efficientamento energetico edifici pubblici e illuminazione ...
-
Tar Lazio: via libera all’utilizzo di combustibili di recupe...
-
Edilizia scolastica: in Gazzetta il decreto con nuovi termin...
-
Linee guida per l'applicazione del Collegio Consultivo Tecni...
-
Decreto Semplificazioni, dal CSLP la bozza di Linee guida pe...
-
La Scuola al centro della Festa dell’Architetto dal 27 al 29...
Le OO.AA. Nazionali dell’edilizia hanno inviato una formale lettera di diffida a tutte le Casse Edili/Edilcasse del sistema CNCE al fine di impedire che queste ultime procedano all’applicazione delle previsioni contrattuali dell’accordo firmato da ANCE-COOP e OO.SS. il 18 luglio u.s. alle imprese che applicano il CCNL sottoscritto dalle Associazioni Artigiane.
Come è noto, tali previsioni comporterebbero il versamento di contribuzioni economiche da parte di tutte le imprese iscritte alle Casse Edili, indipendentemente dal contratto collettivo applicato ai propri dipendenti.
Le Associazioni artigiane del settore edile ritengono quindi inaccettabile l’applicazione coercitiva alle imprese rientranti nel CCNL artigiani dell’edilizia di misure discusse e concordate in altri contratti collettivi. Hanno pertanto diffidato in via ufficiale tutte le Casse Edili/Edilcasse dall’applicare disposizioni contenute nel CCNL industria.
D’altro canto, le OO.AA. nazionali dell’edilizia mantengono ferma la decisione di non riaprire il tavolo delle trattative per il rinnovo del CCNL, fino a quando non verranno risolte tutte le questioni aperte dall’accordo tra ANCE-COOP/Sindacati che costituiscono un grave attacco all’autonomia contrattuale del comparto artigiano e non verrà chiarito in maniera inequivocabile che non è possibile pretendere che ciò che si stabilisce in un CCNL valga obbligatoriamente per altri ed autonomi contratti collettivi di lavoro.

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.