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Con il decreto del 21 settembre 2017, registrato alla Corte dei Conti il 16 ottobre, il ministero dello Sviluppo economico – di concerto con il ministero dell'Ambiente - ha approvato il programma di interventi 2016 per il miglioramento della prestazione energetica degli immobili della pubblica amministrazione centrale, ai sensi degli articoli 5, comma 2 del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102 e 9, comma 1 del D.M. 16 settembre 2016.
Il programma, definito a seguito dell’istruttoria tecnica sulle proposte progettuali presentate svolta da ENEA e GSE nonché delle verifiche dell’Agenzia del Demanio, prevede il finanziamento di 32 progetti, di cui tre qualificati come esemplari, in quanto in grado di assicurare un risparmio energetico superiori al 50% rispetto ai consumi annuali ex ante.
L'importo per la realizzazione del programma è circa 60 milioni di euro che vanno ad aggiungersi ai 73 milioni già allocati per il PREPAC 2014-2015 in corso di realizzazione. La realizzazione dei due programmi consentirà di riqualificare nel triennio 2014-2016 una superficie complessiva di 1,4 milioni di metri quadri, con un tasso annuo di circa il 3,2% che va oltre il tasso minimo del 3% richiesto dall’Unione Europea.
Ricordiamo che il Programma di riqualificazione energetica della Pubblica Amministrazione centrale (PREPAC) ha l'obiettivo di efficientare almeno il 3% annuo della superficie utile del patrimonio edilizio dello Stato.

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