


-
Basilicata: approvata in III commissione consiliare una prop...
-
Superbonus 110%: le Faq del Governo
-
Superbonus 110%: accordo Ance - Unicredit per semplificare l...
-
Codice dei contratti pubblici: il Governo impugna la legge n...
-
Piemonte: nelle commissioni locali per il paesaggio anche ge...
-
Prestazioni di progettazione “autonome” rispetto all'opera a...
-
Tempi per appalti: l'Italia al penultimo posto in Ue davanti...
-
Ue: proposta di costituire un Osservatorio europeo sui ritar...
-
CNI e INAIL a confronto sulla gestione della sicurezza nell’...
-
Superbonus 110%: lo spot video del Governo
-
Superbonus 110%: Cattolica Assicurazioni attiva la cessione ...
-
Grandi opere da commissariare: ecco l'elenco dei commissari....
-
Sostituzione di serramenti incentivata attraverso il bonus r...
-
Divieto di installazione in Lombardia di generatori di calor...
-
Linee Guida per la Qualità dell’Architettura: ecco il testo ...
-
Sardegna: Piano casa in vigore fino al 31 dicembre 2023
-
Utilizzo credito d'imposta prima casa: l'Agenzia delle entra...
-
Abruzzo: nuovi fondi per l’efficientamento energetico degli ...
-
Superbonus 110%, online il sito governativo dedicato con pos...
-
Certificazione F-Gas, accordo tra CNA Impianti e APAVE Itali...
-
Superbonus 110% e cessione del credito: chiarimento su incap...
-
Come si calcola il fabbisogno dell’involucro edilizio second...
-
Veneto: aggiornato elenco delle zone sismiche e nuova mappa
-
Opere pubbliche prioritarie, Conte: “Ora c'è la lista dei co...
È aperto il bando “Al via” della Regione Lombardia che finanzia con quasi 300 milioni di euro investimenti produttivi, incluso l’acquisto di macchinari ed impianti, inseriti in adeguati Piani di sviluppo aziendale che contengano, da una parte, un’analisi chiara e dettagliata dello scenario di riferimento e dall’altra, la definizione di una strategia volta a implementare le condizioni ottimali di produzione, a massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, quali l’energia e l’acqua, a ottimizzare la produzione e gestione dei rifiuti favorendo anche la chiusura del ciclo dei materiali, a garantire la salubrità dei luoghi di lavoro, la sicurezza dei processi produttivi e a pianificare azioni di crescita sui mercati nazionali ed internazionali.
Il richiedente potrà presentare domanda su una delle due seguenti linee di intervento:
1. LINEA SVILUPPO AZIENDALE: Investimenti da realizzarsi nell’ambito di generici piani di sviluppo aziendale;
2. LINEA RILANCIO AREE PRODUTTIVE: Investimenti per lo sviluppo aziendale basati su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo legati a piani di riqualificazione e/o riconversione territoriale di aree produttive.
DOTAZIONE FINANZIARIA. Risorse del POR FESR 2014-2020 dedicate alla misura agevolativa pari a 75 milioni di euro, a valere sull’Azione III.3.c.1.1, di cui:
-€ 55 milioni POR-FESR 2014-2020 (Fondo di garanzia);
-€ 20 milioni POR-FESR 2014-2020 (contributo c/capitale).
Sono previste le seguenti riserve:
-€ 1.250.000,00 quale riserva di risorse da dedicare all’Area interna Valchiavenna come disposto dal d.d.u.o. 22 marzo 2016 - n. 2069
-€ 3.000.000 quale riserva di risorse da dedicare complessivamente alle imprese che insistono nei Comuni del SLL di Sannazzaro de’ Burgondi e nei Comuni esclusi dagli interventi previsti dalla DGR n. 5752/2016 e appartenenti agli SLL di Stradella e Sondrio
Le risorse a valere sull’azione del POR attivano ulteriori € 220 milioni, di cui 110M€ messi a disposizione da Finlombarda (mediante provvista BEI) e 110M€ da Intermediari Finanziari Convenzionati.
CHI PUO' PARTECIPARE. Possono presentare Domanda le PMI:
- iscritte al Registro delle imprese;
- con sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione;
- attive da almeno 24 mesi;
- con codice ATECO primario appartenente ad una delle categorie previste nell'Allegato 2 dell’Avviso.
Oppure, indipendentemente dal codice Ateco primario di appartenenza le PMI iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia, in attuazione del decreto n. 1132 del 17/02/2015, ai sensi della l.r. 31/2008 ART. 13 BIS.
CARATTERISTICHE DELL'AGEVOLAZIONE. A fronte di Progetti presentati con spese ammissibili tra € 53.000 e fino a 3 ML per Sviluppo aziendale e fino a 6ML per Rilancio aree produttive, l’Intervento agevolativo si compone di:
- Finanziamento a medio-lungo termine erogato da Finlombarda e dagli intermediari finanziari convenzionati (tra €50.000 e fino a € 2.850.000);
- Garanzia regionale gratuita del 70% ad assistere il Finanziamento;
- Contributo a fondo perduto in conto capitale variabile a seconda della dimensione aziendale e del regime di aiuto scelto
COME PARTECIPARE. La domanda può essere presentata a partire dalle ore 12,00 del giorno 5 luglio 2017 e sino al 31 dicembre 2019, data di chiusura dello sportello.
La domanda può essere presentata esclusivamente per mezzo di SiAge raggiungibile all’indirizzo www.siage.regione.lombardia.it, previa profilazione del Soggetto richiedente sulla piattaforma stessa. Nella domanda devono essere fornite, tra le altre, le seguenti informazioni:
a) informazioni generali relative al Soggetto Richiedente;
b) descrizione dell’attività del Soggetto Richiedente;
c) relazione contenente finalità e descrizione del Progetto;
d) riferimenti dell’Intermediario Convenzionato che si ritiene di coinvolgere nel Finanziamento;
e) informazioni relative al calcolo della dimensione d’impresa (effettivi, fatturato o totale attivo di bilancio, imprese collegate e associate);
f) codice di attività primario in cui si opera (Codice Ateco 2007).
Per tutte le info clicca qui

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.