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Con la deliberazione 15 maggio 2017, n. 516 (pubblicata sul Burt n. 21 parte II del 24 maggio 2017), la Giunta regionale della Toscana ha approvato le “Linee Guida per l’identificazione delle aree non idonee all’attività geotermoelettrica in Toscana”, di cui all'Allegato A.
Le "aree non idonee" (ANI) “sono uno strumento – si legge nel documento - introdotto dal DM 10/9/2010 - Linee guida nazionali per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili - che consiste nell'individuazione delle aree e dei siti non idonei alla realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, sulla base della vincolistica esistente.
Come chiaramente indicato nel DM citato, l'identificazione di ANI non si configura come divieto preliminare, ma come atto di accelerazione e semplificazione dell’iter di autorizzazione alla costruzione e all’esercizio, anche in termini di opportunità localizzative offerte dalle specifiche caratteristiche e vocazioni del territorio.
Con Decisione di GR n.40 del 2/5/2017 è stato stabilito di procedere con la predisposizione delle presenti linee guida per l'identificazione delle Aree Non Idonee all'attività geotermoelettrica in Toscana, sulla scorta dei contenuti dell'Allegato 3 del richiamato D.M. 10/9/2010.
Verranno pertanto elencati di seguito le indicazioni generali ed i criteri sulla base dei quali dovranno essere circoscritte le zone da considerare ANI, nonché le procedure necessarie per il loro riconoscimento formale: le Amministrazioni Comunali dovranno proporre agli uffici regionali l'individuazione di Aree Non Idonee all'attività geotermoelettrica per il loro territorio. Al termine della verifica della coerenza di tali indicazioni, le ANI saranno approvate e successivamente verrà adeguato il PAER, con atto di Consiglio Regionale”.
In allegato le Linee guida

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