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Guida alla contabilizzazione e termoregolazione del calore [Manuale ANIT]
Gli obblighi sulla contabilizzazione degli edifici esistenti descritti nel DLgs 102/14 (con le modifiche del DLgs 141/16) sono stati prorogati al 30 giugno 2017 dal DL 244/2016 (decreto Milleproroghe). Entro questa data per ogni edificio esistente con impianto centralizzato dovrà essere possibile suddividere le spese “energetiche” delle singole utenze sulla base dei consumi misurati.
Gli interventi di isolamento termico su un edificio esistente portano sempre a due vantaggi: una riduzione dei consumi energetici e un aumento del comfort interno percepito.?Per gli edifici esistenti con impianto autonomo, questo binomio è facilmente recepito: un intervento di riqualificazione energetica dà vantaggi diretti sulla riduzione della bolletta e migliora le condizioni ambientali interne a vantaggio dell’utenza che ha voluto (e pagato) l’intervento stesso.
A titolo di esempio riportiamo i risultati di un sondaggio condotto da ANIT in collaborazione con RSE (Ricerca Sistema Energetico) su circa 40 edifici esistenti riqualificati energeticamente. Dai questionari compilati dagli utenti emerge un grande incremento del comfort termico lungo tutte le stagioni dell’anno e un miglioramento della percezione del benessere acustico rispetto ai rumori esterni.
Per gli edifici con impianto centralizzato, il binomio risparmio energetico + comfort, invece non sempre è percepito. Questo perché, in assenza di un sistema impiantistico adeguato, i benefici economici sono “dissolti” dall’impossibilità di discriminare il risparmio sulle singole unità immobiliari.
Grazie alla contabilizzazione questo stallo è superato: anche gli interventi di riqualificazione parziale incidono sui consumi individuali. Gli obblighi del DLgs 102/14 possono quindi essere letti come occasione di valorizzazione degli interventi di riqualificazione energetica già effettuati e come occasione per pensare a nuovi interventi di isolamento termico sulle singole unità in edifici centralizzati.
L’obiettivo della presente Guida è quello di agevolare l’interpretazione e l’applicazione dei suddetti obblighi attraverso una schematizzazione dei contenuti legislativi (DLgs 102/14 e il DLgs 141/16) e normativi (UNI 10200:2013).

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