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Con il decreto 14 febbraio 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di venerdì scorso, il Ministero dell'Interno definisce le modalità informatizzate di acquisizione delle richieste, da parte dei Comuni, del contributo previsto a seguito di contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamità o cedimenti.
Presso il Ministero dell'Interno è stato istituito un fondo denominato "Fondo per i contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamita' o cedimenti" con una dotazione di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016-2019.
Ai sensi dell'art. 4 del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113 sono legittimati alla richiesta per l'ottenimento per l'anno 2017 del contributo previsto i soli comuni che, a seguito di sentenze di risarcimento esecutive dal 6 settembre 2016 al 31 marzo 2017 di risarcimento conseguenti a calamita' naturali o cedimenti strutturali, o ad accordi transattivi ad esse collegate, sono obbligati a sostenere spese di ammontare complessivo superiore al 50 per cento della spesa corrente sostenuta come risultante dalla media degli ultimi tre rendiconti approvati. Le calamita' naturali, o i cedimenti strutturali, devono essersi verificati entro il 25 giugno 2016, data di entrata in vigore del citato decreto-legge n. 113/2016. Sono inoltre legittimati alla trasmissione del modello i comuni che hanno trasmesso la certificazione approvata con il decreto del Ministero dell'interno del 30 giugno 2016, per la quota di contributo erariale non assegnata nell'anno 2016 a seguito del riparto proporzionale del medesimo trasferimento per insufficienza dei fondi assegnati nello stesso anno, corrispondente alla differenza tra l'80 per cento delle spesa certificata e il contributo erogato a tale titolo.
MODELLO DI CERTIFICAZIONE. I comuni devono compilare la richiesta facoltativa - esclusivamente con metodologia informatica – avvalendosi dell'apposito modello di cui all'allegato A, che costituisce la sola rappresentazione grafica del modello vero e proprio, messo a disposizione degli enti sul sito web istituzionale della Direzione centrale della Finanza locale, munito della sottoscrizione, mediante apposizione di firma digitale del responsabile del servizio finanziario e del segretario comunale.
DOMANDE DA 1 MARZO AL 31 MARZO. La richiesta deve essere inviata dai comuni al Ministero dell'interno - Direzione centrale della Finanza locale, esclusivamente con modalita' telematica, tramite il Sistema certificazioni enti locali (Area Certificati TBEL, altri certificati), accessibile dal sito internet della stessa Direzione, alla pagina http://finanzalocale.interno.it/apps/tbel.php/login/verify a decorrere dal 1° marzo 2017 e fino alle ore 24,00 del 31 marzo 2017, a pena di decadenza.
In allegato il decreto 14 febbraio 2017 e il modello di certificazione

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