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Ammonta a 76 milioni di euro la dotazione finanziaria che la Regione Piemonte mette da subito in campo per l’efficienza energetica degli edifici pubblici. La Giunta, su proposta dell’assessore Giuseppina De Santis, ha approvato ieri le prime tre delibere (una quarta è attesa per la prossima settimana) che stanziano in totale 40 milioni per gli enti locali (Province, Città Metropolitana di Torino, Comuni, Unioni di Comuni), 16 milioni per le strutture pubbliche del patrimonio ospedaliero-sanitario, 10 milioni per le agenzie territoriali per la casa, 10 milioni per gli edifici del patrimonio della Regione Piemonte.
Grazie a questi fondi sarà possibile realizzare interventi di riduzione della domanda di energia dell’edificio (ad esempio isolamento di strutture opache e trasparenti, installazione di schermature solari e sistemi bioclimatici), la revisione degli impianti a fonti fossili, con incremento dell’efficienza energetica anche mediante l’impiego di mix tecnologici, l'installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all’autoconsumo.
Sono previste due tipologie a bando per gli enti locali (in base a dimensioni, livello di aggregazione e complessità progettuale dei programmi di intervento) e tre procedure negoziali, coordinate dalla Regione, volte alla riduzione della domanda di energia delle strutture sanitarie-ospedaliere, degli edifici delle ATC e del patrimonio edilizio regionale.
“Entro i primi mesi di quest’anno saranno avviate le procedure operative - spiega l’assessore De Santis - con l’impegno di attuare i provvedimenti in modo rapido. Si potranno mobilitare più di 100 milioni di investimenti, considerato che gli interventi prevedono anche un cofinanziamento dei beneficiari. Le misure che tireranno di più e sulle quali verrà registrata una buona performance potranno successivamente essere rifinanziate”.

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