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È online la mappa geotermica del Trentino. Il lavoro, presentato durante un convegno tecnico alla Fondazione Bruno Kessler (FBK) di Trento, è frutto del progetto GEOTERM ed è ora consultabile in modalità WebGIS alla pagina:
http://www.protezionecivile.tn.it/territorio/geologia/Geotermia/-studi_approfondimenti/pagina17.html
In sintesi, è possibile valutare dove sul territorio trentino è più conveniente installare le pompe di calore geotermiche, sistemi che consentono di soddisfare interamente e in ogni stagione dell’anno i fabbisogni di riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria degli edifici.
Il risultato è stato raggiunto grazie alla collaborazione fra l'Unità ARES (Applied Research on Energy Systems) della Fondazione Bruno Kessler, il Dipartimento di Geoscienze dell'Università di Padova e il Servizio Geologico della Provincia autonoma di Trento.
"Con il progetto GEOTERM”, spiega il responsabile di ARES (FBK), Luigi Crema “la Fondazione Bruno Kessler ha fornito un contributo alla valutazione del potenziale della geotermia nel contesto della provincia di Trento, sia dal punto di vista della risorsa energetica del sottosuolo sia per quanto riguarda le tecnologie più interessanti e adatte ai casi specifici”.
“Nel corso dei lavori”, sottolinea il ricercatore di ARES (FBK) Diego Viesi “per l'intera provincia di Trento sono stati analizzati e cartografati l'assetto microclimatico, i fabbisogni di riscaldamento, le caratteristiche idrogeologiche e termofisiche del sottosuolo e il potenziale di geoscambio. Il tutto al fine di una efficiente progettazione”.
Lo studio è consultabile alla pagina: https://www.fbk.eu/sites/www.fbk.eu/files/geoterm_geoscambio_nella_provincia_autonoma_di_trento.pdf
Per ulteriori informazioni: https://www.fbk.eu/it/node/4144/

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