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Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha avviato la consultazione pubblica per l'istituzione della Banca Dati nazionale degli Operatori Economici (BDOE), una delle leve offerte dal nuovo codice degli appalti (D.Lgs 18 aprile 2016 n. 50) per la semplificazione e l’accelerazione delle procedure degli appalti pubblici.
“Titolare della BDOE, secondo l’articolo 81 del Codice, è il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), che ha scelto di dare attuazione a tale mandato attraverso una percorso partecipato, superando la logica attuale, con innovazione e semplificazione”, spiega il Mit.
“Il Ministero, in collaborazione con FPA e Cresme, ha avviato, come prima fase di ascolto, un’attività di coinvolgimento degli stakeholder istituzionali detentori delle banche dati, sia per raccogliere contributi sul processo di costruzione della nuova BDOE, che per verificare la disponibilità dei dati in possesso degli Enti ed Amministrazioni competenti.
Tale processo prosegue ora con la consultazione online, dal 22 dicembre 2016 al 31 gennaio 2017, per raccogliere i contributi di chi quotidianamente è coinvolto nel processo del procurement pubblico, prima della pubblicazione del decreto attuativo oggetto della consultazione.
Il fine del processo partecipativo è proprio quello di concordare possibili modalità di semplificazione nell'accesso e nel funzionamento delle procedure, di raccolta dei dati stessi, nonché di interoperabilità delle banche dati e dei sistemi coinvolti nei procedimenti di appalto.
A seguito dei lavori del tavolo di partecipazione con gli stakeholder, infatti, sono emersi gli indirizzi funzionali per l'istituzione della BDOE che vanno nella direzione di rendere il processo di procurement snello e semplice per gli operatori economici ed efficiente per la Pubblica Amministrazione, andando a migliorare, aprire e snellire processi che fino ad oggi hanno influito su tempi e modi di completamento degli appalti.
Ci si riferisce, ad esempio, ai “tempi di attraversamento”, il lasso di tempo necessario per transitare da una fase procedurale alla successiva che assorbe in media il 57% dei complessivi tempi affidamento degli appalti.
La consultazione è ospitata su CommentaPA del Formez PA. I risultati della consultazione sulla BDOE saranno presi in considerazione dal MIT nella stesura del documento definitivo del decreto, sentiti AgID e ANAC. Per segnalazioni e ulteriori informazioni è possibile contattare segreteria.dgsisc@mit.gov.it.”
La Consultazione è disponibile alla pagina http://commenta.formez.it/ch/BDOE/

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