


-
Beni strumentali, semplificate le procedure della Nuova Saba...
-
Centro Studi CNI: negli ultimi 4 anni il numero delle donne ...
-
Superbonus 110% per interventi realizzati su unità collabent...
-
Bonus 110%: la Risposta n. 162 dell'8 marzo 2021 dell'Agenzi...
-
Distanze tra edifici: nuova sentenza del Consiglio di Stato
-
Nel 4° trimestre 2020 otto agenti immobiliari su dieci hanno...
-
Illuminazione delle gallerie stradali, pubblicata la norma U...
-
Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ...
-
Panasonic amplia la gamma Aquarea con la nuova T-CAP monoblo...
-
Contributi ai Comuni per investimenti in progetti di rigener...
-
Posa in opera di serramenti, pubblicata una nuova norma UNI
-
Procedure d'urgenza, da Anac indicazioni per la richiesta de...
-
Bonus Facciate: nuovi chiarimenti dall'Agenzia delle entrate
-
Commissione Centrale Tecnica di UNI: gli esiti della prima r...
-
Sismica, nuovo decreto dirigenziale della R. Calabria
-
Superbonus 110% e difformità urbanistica: presentata interro...
-
Anac: boom di appalti senza gara, +41% in quattro mesi
-
Bonus idrico, i termini per il decreto attuativo sono scadut...
-
Bonus Casa e sistema della cessione del credito/sconto in fa...
-
Difesa dello strumento del concorso di progettazione, gli Ar...
-
Contratti pubblici: nel 2° quadrimestre 2020 il mercato rito...
-
Qualità dell'Abitare, il 16 marzo scade la prima fase per la...
-
La Ragioneria dello Stato boccia il disegno di legge per la ...
-
L'Agenzia delle entrate si affida all'intelligenza artificia...
Sulla Gazzetta Ufficiale n.293 del 16 Dicembre 2016, è stata pubblicata la delibera del CIPE 45/2016 recante “Approvazione del programma complementare al PON «cultura e sviluppo» (FESR) 2014-2020 – Ministero dei beni e delle attivita’ culturali e del turismo”.
La delibera mette a disposizione 133,623 milioni di euro per la valorizzazione del patrimonio culturale italiano. Il programma del Cipe è diviso in tre assi di intervento.
Il primo asse è di 108,278 milioni per il rafforzamento delle dotazioni culturali; il secondo asse è di 20 milioni di euro e riguarda l’attivazione dei potenziali territoriali legati allo sviluppo; il terzo asse riguarda l’assistenza tecnica per un valore di 5,345 milioni di euro.
Il piano pubblicato dal Cipe contiene un programma finanziario suddiviso anno per anno e un cronoprogramma di spesa per il quinquennio 2016 – 2020. L’attuazione del Programma prevede che il MIBACT dovrà garantire:
- che le operazioni siano selezionate coerentemente alle norme comunitarie e nazionali applicabili per l’intero periodo di attuazione;
- la messa in opera di un sistema di gestione e controllo efficace ed idoneo a garantire il corretto utilizzo delle risorse finanziarie attribuite nell’ambito del PAC;
- il corretto caricamento dei dati relativi all’avanzamento procedurale, finanziario e fisico delle iniziative finanziate con risorse a valere sul PAC.
Al programma di intervento in conformità con quanto disposto dalla delibera n. 10/2015, in caso di eventuali rimodulazioni finanziarie che non comportino una revisione degli obiettivi strategici e/o una modifica della dotazione finanziaria complessiva, provvedono congiuntamente il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, quale amministrazione titolare del programma, e il Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, quale amministrazione responsabile del coordinamento del Fondo SIE di riferimento.

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.