


-
Basilicata: approvata in III commissione consiliare una prop...
-
Superbonus 110%: le Faq del Governo
-
Superbonus 110%: accordo Ance - Unicredit per semplificare l...
-
Codice dei contratti pubblici: il Governo impugna la legge n...
-
Piemonte: nelle commissioni locali per il paesaggio anche ge...
-
Prestazioni di progettazione “autonome” rispetto all'opera a...
-
Tempi per appalti: l'Italia al penultimo posto in Ue davanti...
-
Ue: proposta di costituire un Osservatorio europeo sui ritar...
-
CNI e INAIL a confronto sulla gestione della sicurezza nell’...
-
Superbonus 110%: lo spot video del Governo
-
Superbonus 110%: Cattolica Assicurazioni attiva la cessione ...
-
Grandi opere da commissariare: ecco l'elenco dei commissari....
-
Sostituzione di serramenti incentivata attraverso il bonus r...
-
Divieto di installazione in Lombardia di generatori di calor...
-
Linee Guida per la Qualità dell’Architettura: ecco il testo ...
-
Sardegna: Piano casa in vigore fino al 31 dicembre 2023
-
Utilizzo credito d'imposta prima casa: l'Agenzia delle entra...
-
Abruzzo: nuovi fondi per l’efficientamento energetico degli ...
-
Superbonus 110%, online il sito governativo dedicato con pos...
-
Certificazione F-Gas, accordo tra CNA Impianti e APAVE Itali...
-
Superbonus 110% e cessione del credito: chiarimento su incap...
-
Come si calcola il fabbisogno dell’involucro edilizio second...
-
Veneto: aggiornato elenco delle zone sismiche e nuova mappa
-
Opere pubbliche prioritarie, Conte: “Ora c'è la lista dei co...
Via libera dalla Giunta regionale della Liguria al piano di interventi strutturali di adeguamento sismico degli edifici strategici pubblici con uno stanziamento di oltre 1 milione e 750mila euro. È stato deciso venerdì su proposta dell’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone. Sette gli interventi approvati a favore dei Comuni di Ventimiglia (IM), Prelà (IM), Triora (IM), Pieve di Teco (IM), Rezzoaglio (GE), Carro (SP), Follo (SP).
I finanziamenti serviranno per l’adeguamento strutturale di edifici strategici per la Protezione civile, come quelli sedi di centri operativi comunali o misti che svolgono funzioni essenziali durante le emergenze. I finanziamenti che provengono da vecchie graduatorie di fondi del Dipartimento Nazionale della Protezione civile, sono stati così suddivisi: 280mila euro al Comune di Ventimiglia, 220mila euro al Comune di Prelà, 190mila euro al Comune di Triora, 485mila euro al Comune di Pieve di Teco, 330mila al Comune di Follo, 125mila al Comune di Rezzoaglio e 120mila al Comune di Carro.
"Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a rimettere in circolo e a sbloccare risorse di vecchie graduatorie di fondi della Protezione civile per mettere in sicurezza edifici pubblici strategici – spiega Giampedrone –. In totale sono sette i progetti di adeguamento sismico selezionati, tenendo conto sia della progettazione arrivata in Regione, sia della necessità di dare una risposta a territori ad alto livello di rischio sismico, collocati soprattutto nelle zone del levante e del ponente ligure. Questa è la dimostrazione che quando i Comuni affrontano le emergenze con lungimiranza, preparandosi e predisponendo progetti adeguati per il loro territorio, riescono anche ad intercettare risorse per poter affrontare le emergenze con maggiore responsabilità, agendo sulla prevenzione".
"Si tratta comunque - conclude Giampedrone - di risorse limitate e mai sufficienti per intervenire in un settore così delicato come quello sismico, come confermano, ancora una volta, gli eventi drammatici degli ultimi giorni. Pertanto sarebbe opportuno che il Governo consentisse ai Comuni un allentamento del patto di stabilità per poter spendere, sui loro territori, risorse già nella loro disponibilità. Come abbiamo recentemente fatto, come Regione Liguria, sbloccando 10 milioni di euro per settanta Comuni liguri per intervenire in particolare sul tema del dissesto idrogeologico".

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.