


-
Superbonus 110%, da ENEA una Faq sui prezzi per il rilascio ...
-
Gare Consip: semplificato lo svincolo delle cauzioni per i c...
-
Milleproroghe 2021: in vigore la legge di conversione pubbli...
-
Intervento radicale di ristrutturazione edilizia: chiariment...
-
Dal 1º marzo le nuove etichette energetiche UE. In vigore an...
-
Superbonus e ecobonus: accordo ANFIT e Crédit Agricole per l...
-
Tariffa applicata dalle SOA per l’esercizio dell’attività di...
-
Compravendite e mutui di fonte notarile, crollo del 17,3% ne...
-
Agevolazioni prima casa e riacquisto all'estero: chiarimenti...
-
Governo Draghi, Assistal: più attenzione ai servizi e no all...
-
Covid-19, Inarsind Toscana: i liberi professionisti, al pari...
-
Etichette energetiche elettrodomestici, in vigore il nuovo r...
-
Recovery Fund, FINCO scrive al Presidente Draghi: “Mettere a...
-
Nasce il MiTE, il Ministero della Transizione ecologica
-
Superbonus 110%, il Comune di Milano ha attivato un servizio...
-
Il Mit cambia nome e diventa Ministero delle infrastrutture ...
-
Cambiano i Ministeri e le loro attribuzioni: il punto sulle ...
-
“Cantiere Recovery”, a breve la presentazione al Governo del...
-
Criteri per la prevenzione e protezione antincendio nei luog...
-
Utilizzo del CSS nei cementifici: indirizzi dalla Regione Lo...
-
Bando Sport e Periferie 2020, incrementate le risorse con al...
-
Superbonus 110%, Anci: sbloccare i fondi per le assunzioni s...
-
Cantieri piccoli comuni, prorogati i termini per l'avvio
-
Milleproroghe 2021: le novità per il settore delle costruzio...
Accredia, l’Ente unico italiano di accreditamento, ha siglato una convenzione con i Ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Interno, con cui si affida all’Ente l’attività di verifica e accreditamento degli Organismi di valutazione della conformità che intendono essere notificati per la marcatura CE degli apparecchi che bruciano carburanti gassosi e dei relativi dispositivi di sicurezza, controllo o regolazione.
Si tratta di prodotti come caldaie, cucine, forni, barbecue e funghi riscaldatori, ovvero apparecchi che bruciano carburanti gassosi per cuocere, refrigerare, climatizzare, riscaldare ambienti, produrre acqua calda, illuminare o lavare, nonché bruciatori ad aria soffiata e caloriferi, salvo quelli utilizzati nei processi industriali, in ambito aeronautico o ferroviario o destinati all’uso temporaneo nei laboratori.
Per questi apparecchi e i loro accessori, in base al nuovo Regolamento (UE) n. 426 del 2016, i fabbricanti, prima dell’immissione sul mercato, devono sottoporsi a una procedura di valutazione della conformità da parte di un Organismo di valutazione della conformità accreditato.
Per gli Organismi di valutazione della conformità che intendono essere notificati per l’attività di valutazione ai sensi del Regolamento europeo, l’accreditamento rilasciato da Accredia costituirà pre-requisito obbligatorio per ottenere l’autorizzazione ministeriale a operare sul mercato e per la successiva notifica alla Commissione Europea da parte delle Autorità Italiane.
Per ciascun Organismo che richieda l’accreditamento, Accredia effettuerà una serie di verifiche finalizzate a dimostrare il mantenimento dei requisiti per l’intero ciclo di accreditamento, che dura 4 anni.
Con questa convenzione, i Ministeri rinnovano la fiducia ad Accredia per assicurare un livello uniforme di qualità e competenza nell’attività di valutazione della conformità svolte dagli Organismi accreditati per varie tipologie di prodotti e servizi che necessitano della marcatura CE per circolare sul mercato unico.
L’obiettivo condiviso, da una parte, è garantire la conformità di tali prodotti ai requisiti essenziali di sicurezza e proteggere così la salute e l’incolumità delle persone, animali e cose, nonché perseguire l’utilizzo razionale dell'energia, dall’altra, salvaguardare la competitività delle imprese italiane mettendole in condizione di commercializzare gli stessi prodotti sul mercato comunitario e internazionale.

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.