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Su proposta dell’assessore all’urbanistica, Marco Scajola, la Giunta regionale della Liguria ha approvato stamane l’intesa tra la Regione e i Ministeri dei Beni Culturali e dell’Ambiente per l’elaborazione del piano paesaggistico esteso a tutto il territorio regionale. La pianificazione congiunta tra Regione e Soprintendenza prevede che il provvedimento sia attuato entro la fine del 2018.
La Liguria fino ad oggi non disponeva di un piano paesaggistico, pertanto si metterà in regola con le normative nazionali del codice dei Beni Culturali del Paesaggio. “Si tratta di un passaggio fondamentale compiuto oggi dalla Giunta – spiega l’assessore Scajola – e di un lavoro importante e complesso che coinvolgerà l’Ente nei prossimi anni e che garantirà una maggiore semplificazione per le amministrazioni locali e per i cittadini”.
SOSTITUIRÀ L’ATTUALE PIANO PAESISTICO DEL 1991. Una volta approvato il Piano paesaggistico, non sarà più necessario il parere vincolante della Soprintendenza per ogni richiesta di intervento, in presenza di un piano dettagliato che stabilisce regole da rispettare. Il piano paesaggistico andrà così a sostituire l’attuale piano paesistico del 1991. “Questo sarà lo strumento che disegna la Liguria del futuro – conclude Scajola – Sarà estremamente preciso e avrà una grande attenzione agli aspetti culturali, ambientali, agricoli, sociali ed economici, oltre a semplificare l’attività per Comuni e cittadini”.

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