


-
Superbonus 110%, dalle Entrate la nuova Risposta n. 58 del 2...
-
Superbonus 110%: siglato accordo tra Ance e E&Y
-
Fer elettriche, online le graduatorie della quarta procedura...
-
Sicilia: è legge la riforma urbanistica
-
Bonus Facciate: aggiornato il vademecum ENEA
-
Contratti di appalto stipulati da consorzi: chiarimenti dall...
-
Arriva l’assicurazione sull’affitto a medio termine: è il po...
-
Abilitazione impiantisti, le associazioni di categoria: “Bas...
-
Macchine per costruzioni: il quarto trimestre 2020 recupera ...
-
Consultazione delle banche dati catastali: dal 1° febbraio s...
-
Bonus 110%: a Torino maxi-intervento di efficientamento ener...
-
Forum del Futuro Quotidiano, tutto pronto per la seconda edi...
-
Ecobonus: ENEA ha aggiornato le FAQ e i Vademecum
-
Ecobonus e Bonus casa, online i siti 2021 per invio all’ENEA...
-
Manutenzione stradale e grandi opere: le risposte del MIT a ...
-
Adempimenti Superbonus 110%: contributi ai Comuni per le ass...
-
Superbonus 110%, Caf Confesercenti attiva il servizio per il...
-
Crolla il lavoro indipendente. La pandemia cancella dal merc...
-
Efficientamento energetico edifici pubblici e illuminazione ...
-
Tar Lazio: via libera all’utilizzo di combustibili di recupe...
-
Edilizia scolastica: in Gazzetta il decreto con nuovi termin...
-
Linee guida per l'applicazione del Collegio Consultivo Tecni...
-
Decreto Semplificazioni, dal CSLP la bozza di Linee guida pe...
-
La Scuola al centro della Festa dell’Architetto dal 27 al 29...
È stato pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale e sul sito di Infratel Italia spa il primo bando per la realizzazione della rete in fibra nelle aree bianche, quelle cioè a fallimento di mercato.
Con la pubblicazione in G.U. possono partire le procedure per gli interventi nelle prime sei Regioni - Abruzzo, Molise, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto - con le quali si sono chiusi specifici accordi di programma e relative convenzioni operative per l’utilizzo, insieme con il Fondo Sviluppo e Coesione nazionale, dei fondi strutturali FESR e FEASR. Entro l’estate partiranno i bandi per tutte le altre Regioni.
Le aree individuate dal primo bando sono quelle a fallimento di mercato, le cosiddette “aree bianche”, raggruppate nei Cluster C e D previsti dal Piano nazionale banda ultralarga. Oggetto del bando è la progettazione, realizzazione, manutenzione e gestione di una rete passiva e attiva di accesso in modalità wholesale, che consenta agli operatori di telecomunicazione di fornire servizi agli utenti finali a 100Mbps e comunque non al di sotto dei 30Mbps. La rete sarà data in concessione per 20 anni e rimarrà di proprietà pubblica.
Sono 6,5 milioni i cittadini interessati dagli interventi previsti in questo primo bando, più di 3,5 milioni le unità immobiliari e 3mila i comuni. I fondi pubblici saranno 1,4 miliardi, suddivisi in più di un miliardo di fondi statali (FSC) e 352 milioni di fondi strutturali a livello regionale.
La procedura di gara si svolgerà in due fasi:
- fase 1 (prequalifica dei concorrenti, durata 45 giorni) nel corso della quale gli operatori economici interessati devono fornire informazioni in riferimento ai requisiti minimi di partecipazione e sulle infrastrutture che intendono utilizzare;
- fase 2 (valutazione delle offerte) nel corso della quale i concorrenti ammessi a partecipare alla gara saranno invitati a presentare l’offerta tecnica ed economica.

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.