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Recupero case popolari, il Ministero delle Infrastrutture rimodula gli stanziamenti

Pubblicato in Gazzetta il decreto ministeriale che sostituisce la tabella 2 allegata al decreto 12 ottobre 2015

mercoledì 1 giugno 2016 - Redazione Build News

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Con il Decreto 30 marzo 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri 31 maggio, il ministero delle Infrastrutture rimodula le risorse assegnate per il programma di recupero e razionalizzazione degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprieta' dei comuni e degli istituti autonomi per le case popolari, in modo da accelerare il programma per il 2016 e 2017 e rendere disponibili quanto prima gli immobili recuperati.

Il provvedimento adegua alla rimodulazione finanziaria autorizzata dalla legge di stabilita' 2016 (TAB. E) la tabella 2 allegata al decreto ministeriale 12 ottobre 2015.

La legge 28 dicembre 2015 n. 208 (legge di stabilita' 2016) alla tabella E (autorizzazioni di spesa recati da leggi pluriennali) ha rimodulato gli stanziamenti autorizzati dalla legge di stabilita' n. 190 del 2014 art. 1, comma 235 punto 2, sul cap. 7442 incrementando la dotazione finanziaria del 2016 e del 2017 rispettivamente di 84 milioni di euro e 80 milioni di euro, e prevedendo la residua somma di 22.492.000,00 di euro per il restante periodo 2019/2024.

ADEGUAMENTO TABELLA 2/A. La tabella 2, allegata al decreto 12 ottobre 2015, n. 9908, sulla base del quale sono assegnate e trasferite alle Regioni le risorse destinate agli interventi di cui alla Linea b) dell'art. 2, comma 1, del decreto interministeriale 16 marzo 2015, e iscritte sul capitolo 7442 dello Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, è integralmente sostituita dalla tabella 2/A, allegata al decreto 30 marzo 2016, adeguata sulla base della tabella E di cui alla legge di stabilita' 2016.

Le disposizioni di cui al decreto ministeriale 12 ottobre 2015 n. 9908, sono integralmente confermate unitamente alla tabella 1 e agli elenchi A, B, C, D allegati al decreto stesso.

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