


-
Recovery Plan: superbonus 110% “prorogato” di sei mesi fino ...
-
Bonus idrico: sostituire la cassetta di risciacquo con un mo...
-
Superbonus 110% applicato al riscaldamento a biomassa legnos...
-
TAR: ok all'utilizzo in cementeria di materiali alternativi ...
-
Covid-19, Consulta: la profilassi è di competenza esclusiva ...
-
Consiglio dei ministri: approvato decreto-legge con ulterior...
-
Linee Guida per la sicurezza di viadotti e ponti: l'analisi ...
-
Impianti FER, in Campania nuovo modello per le domande di Au...
-
Lombardia: bando Axel da 20 milioni di euro a enti locali pe...
-
Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico...
-
Efficientamento energetico delle scuole: in arrivo nuovo ban...
-
Rifacimento centrali termiche: call for papers per il prossi...
-
Bandi di progettazione al picco massimo nel 2020, anche graz...
-
Bonus mobili ed elettrodomestici, aggiornata la Guida dell'A...
-
Superbonus 110%: ulteriori quesiti e risposte
-
Governo del territorio, edilizia e sismica: la Consulta bocc...
-
Disegno di legge per la tutela della malattia o dell'infortu...
-
Da ENEA il nuovo contatore intelligente per il monitoraggio ...
-
Partenariato Pubblico Privato: da Anac e Mef lo Schema di co...
-
Confprofessioni su Iscro, il primo ammortizzatore sociale pe...
-
Ingresso consapevole nel mercato libero dell’energia elettri...
-
Friuli Venezia Giulia: nuove disposizioni per gli impianti t...
-
Superbonus 110%, da ANIT la nuova Guida aggiornata al 12 gen...
-
Infissi di ultima generazione: quali scegliere e come accede...
SUNstainable STORAGE, iniziativa educativa in partnership con Aton Storage
Casa & Clima, in partnership con Aton Storage, lancia “SUNstainable STORAGE”, iniziativa educativa sviluppata in 4 puntate, che avrà lo scopo di approfondire i temi relativi al funzionamento di un impianto di accumulo di energia elettrica, con focus sui trend e le evoluzioni del mercato delle energie rinnovabili. Pubblicata oggi la prima puntata dal titolo: Cos'è un sistema d’accumulo e come funziona?
Il sistema di accumulo è una batteria che cattura l'energia prodotta in surplus - quindi non consumata - da fonti di energia verde, come l’impianto fotovoltaico, per poi renderla la sera, quando l'impianto non produce più. Se l’energia prodotta è superiore ai fabbisogni dell’utente, questa verrà impiegata per caricare le batterie, mettendo in rete solo ed esclusivamente l’energia in eccesso.
Lo scopo dell’accumulatore è di rendere l'utente finale energeticamente autosufficiente e completamente indipendente dalla rete, cosa che non sarebbe possibile - ad esempio - con il solo utilizzo del fotovoltaico che si caratterizza anche per la discontinuità di produzione: durante il giorno l'impianto produce, mentre di notte no. La soluzione è accumulare l'energia prodotta in esubero dall'impianto. Grazie allo storage l’energia solare diventa utilizzabile in ogni momento della giornata, 24 ore su 24.
Per ottenere un buon livello di autonomia dalla rete, l’impianto fotovoltaico con batterie dovrà sfruttare il picco produttivo giornaliero accumulando energia per rendere disponibile tale energia nelle ore serali, momento in cui i consumi di una famiglia sono in media del 50-70%. Molto sistemi di accumulo sono inoltre in grado di alimentare le utenze anche in caso di blackout della rete pubblica.
Quando le batterie sono completamente cariche l’energia in eccesso viene immessa in rete e valorizzata attraverso lo “scambio sul posto” dal GSE - il Gestore dei Servizi Energetici. Inoltre, i sistemi di accumulo possono essere installati anche in impianti fotovoltaici incentivati dal GSE tramite i cosiddetti “Conti energia” a partire dalla seconda versione.
Dotando ogni impianto fotovoltaico di un sistema di stoccaggio, grazie ai sistemi di ESS (Energy Storage System) ed EMS (Energy Management System), in uno scenario ipotetico su 25 milioni di famiglie in Italia e 5 milioni di impianti fotovoltaici solari con batterie di accumulo, si stimano risparmi di oltre 500 milioni di euro l’anno.

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.