


-
Superbonus 110%, da Ance la nuova Guida aggiornata a gennaio...
-
Abilitazione alle professioni di geometra, perito industrial...
-
Legge di Bilancio 2021: ripubblicato in Gazzetta il testo co...
-
Procedure negoziate: dal Mit chiarimenti sugli obblighi di p...
-
Toscana: proroga del Piano casa e dei procedimenti di pianif...
-
Ance: cantieri fermi e ore lavorate in diminuzione, mentre g...
-
Recovery Plan: 1.000 esperti a supporto della Pa per sblocca...
-
Prove non distruttive in edilizia: la termografia e il Blowe...
-
Veneto: presentato “Rischio.0”, progetto di formazione virtu...
-
Fondo di garanzia per piccole e medie imprese: il rapporto d...
-
Sicilia: validità del Prezzario unico regionale aggiornata a...
-
Costruire involucri solari integrati: sfide e tendenze per i...
-
Lombardia: 130 milioni per due bandi su rigenerazione urbana...
-
Superbonus 110% e visto di conformità, la denuncia dell'Ungd...
-
Riqualificazione energetica globale di un edificio e Superbo...
-
Ritenute e compensazioni in appalti e subappalti: chiariment...
-
Superbonus 110%: online la versione definitiva del modello 7...
-
Superbonus: il modello “Rigenerazione di Classe A” di gestio...
-
Nuovo Bauhaus europeo: avviata la fase di progettazione
-
Rinvio di scadenze tributarie, in Gazzetta il nuovo decreto-...
-
Consip: nel 2020 gli acquisti delle Pa sul MEPA raggiungono ...
-
Da Confagricoltura e Assoverde il Libro Bianco del Verde 202...
-
Recovery Plan: superbonus 110% “prorogato” di sei mesi fino ...
-
Bonus idrico: sostituire la cassetta di risciacquo con un mo...

FINO A 50 KW. Disponibile fino a oggi con una potenza massima di 33 kW, la famiglia di inverter trifase senza trasformatore arriva ora fino alla soglia dei 50 kW, rispondendo alla domanda del mercato commerciale e industriale che chiede installazioni decentralizzate con costi di manutenzione più bassi.
INSTALLAZIONE. Con TRIO 50.0 l’installazione e la messa in opera sono semplificate rispetto alle soluzioni centralizzate, in virtù del peso ridotto degli inverter di stringa e della possibilità di installazione a parete senza opere di muratura o basamenti tipicamente richiesti dagli inverter centralizzati, più pesanti e ingombranti. Grazie al sistema di ventilazione forzata con un sistema di ventole che può essere sostituito facilmente senza aprire l’inverter, TRIO 50.0 offre inoltre il vantaggio di poter essere posizionato sia in verticale (modalità di installazione abituale per gli inverter di stringa), sia in orizzontale, utilizzando un apposito supporto per mantenere l’inverter distanziato dalla superficie di appoggio. L’installazione in orizzontale riduce l’ingombro in altezza, consentendo di collocare l’inverter direttamente sotto la struttura di pannelli fotovoltaici.
TRE COMPONENTI. Il nuovo inverter si contraddistingue per la concezione modulare con tre componenti principali: una sezione centrale con l’inverter vero e proprio e due moduli laterali con i compartimenti per la connessione in corrente continua a monte (verso l’impianto fotovoltaico) e in corrente alternata a valle (verso la rete). La configurazione del sistema risulta così più flessibile grazie alla possibilità di cambiare i componenti CC e CA per adattarsi a diverse esigenze, anche con interventi di retrofit. Montaggio e smontaggio sono agevolati dalla ripartizione del peso complessivo su tre unità separate e la manutenzione comporta procedure più semplici e costi inferiori, potendo lasciare gli elementi di connessione cablati in impianto e separando solo il modulo inverter.

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.