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L'Autorità nazionale anticorruzione è pienamente consapevole delle criticità applicative riguardanti il sistema generale della Garanzia globale di Esecuzione, che rischia di riflettersi negativamente sulla realizzazione delle opere di maggiore rilevanza per il Paese. L'Anac ha già informato negli scorsi giorni il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Lo ha annunciato il presidente dell'Anac Raffaele Cantone, che dei problemi connessi all'applicazione del sistema di garanzia e degli effetti negativi dell'entrata in vigore (da luglio 2014) della Garanzia globale di Esecuzione ha riferito ieri prendendo spunto da una comunicazione relativa all'affidamento della progettazione esecutiva e dell'esecuzione dei lavori di riqualificazione del comprensorio ospedaliero di Cattinara a Trieste, che da questa situazione di carattere nazionale rischia di trovarsi in difficoltà a seguito della gara in corso e di prossima scadenza.
ALLO STUDIO UN ATTO DI SEGNALAZIONE AL GOVERNO E AL PARLAMENTO. L'Autorità nazionale Anticorruzione – riferisce una nota della Regione Friuli Venezia Giulia - sta valutando di presentare un atto di segnalazione al Governo e al Parlamento per sollecitare un intervento legislativo, allo scopo di superare le criticità emerse negli scorsi mesi in sede di applicazione della norma relativa alla Garanzia globale di Esecuzione.
IMPRESE REGIONALI TAGLIATE FUORI DAI GRANDI APPALTI. Un'azione nei confronti del Governo nazionale che nelle scorse settimane era stata portata avanti anche dalla presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani che aveva investito del problema la Presidenza del Consiglio dei Ministri e i due dicasteri dello Sviluppo Economico (MiSE) e delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT).
Dell'esigenza di "un rapido intervento normativo" aveva infatti parlato la presidente della Regione (LEGGI TUTTO) per correggere un istituto - quello, appunto, della Garanzia globale inserito nel Codice dei Contratti pubblici - affinché dai grandi appalti non si trovassero di fatto escluse le imprese di costruzione del Friuli Venezia Giulia, e non solo quelle ("in quanto nessun istituto bancario o assicurativo è pronto o disponibile a stipulare con le imprese questa Garanzia globale", aveva osservato Serracchiani).
La presidente Serracchiani aveva inoltre indicato l'ipotesi di un rinvio dell'applicazione della Garanzia globale di Esecuzione in sede di revisione del Codice degli Appalti, prevista per il prossimo anno.
Leggi anche: “Grandi appalti, l'istituto della garanzia globale penalizza le imprese regionali”

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