



-
Biomasse: produzione, fornitura e utilizzo nell'Unione Europ...
-
Appalti, perplessità di Confartigianato sulla bozza del rego...
-
Sport bonus 2019: pubblicato l’elenco degli ammessi al benef...
-
Regolamento appalti, dall’OICE valutazione positiva su centr...
-
Etichetta energetica e ecodesign: pubblicati i regolamenti U...
-
Pubblicati sulla Gazzetta ufficiale dell'Ue i nuovi regolame...
-
Progettazione: a novembre valore stazionario dei bandi, ma a...
-
Con le nuove rinnovabili i costi dell’energia elettrica si r...
-
Abrogazione sconto in fattura, Battipaglia (CNA): “Riconosci...
-
Mit: assunti 137 ingegneri meccanici a tempo indeterminato
-
L’innovazione nelle costruzioni: la Guida pratica 2019 dell'...
-
Quota 8 per mille all'edilizia scolastica: emendamento al de...
-
Riscaldamento condominiale: nuova sentenza della Corte Ue
-
Centrale per la progettazione delle opere pubbliche: dal Gov...
-
"ReinvenTIAMO Roma", al via il bando internazionale Reinvent...
-
Compensi CTU: la Cassazione sulla maggiorazione per eccezion...
-
Edilizia sostenibile, novità in Trentino
-
Fondo Progettazione Enti Locali: pubblicata la graduatoria d...
-
Prima edizione del Concorso PREMIO POROTON® 2019: i vincitor...
-
Eco e sisma bonus scontati in fattura: approvata una risoluz...
-
65% di detrazione per rubinetti e docce: “Perché solo il 50%...
-
Decreto fiscale: approvato emendamento che modifica il Codic...
-
Professionisti antincendio, aggiornato il programma didattic...
-
Codice Appalti, aggiornato lo schema di Regolamento unico co...
Sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale
n.199 di oggi 28 agosto 2014, è pubblicato il decreto 7 agosto
2014 del ministero dell'Economia e delle Finanze, recante
“Approvazione di modifiche alle Note tecniche e metodologiche
degli studi di settore con effetti dall'annualità di imposta 2013”.
Il provvedimento fa seguito ai decreti Mef 23 dicembre 2013 di approvazione degli studi di settore in evoluzione per il periodo di imposta 2013, e in particolare al decreto 23 dicembre 2013 di approvazione di specifici indicatori territoriali in relazione ai quali differenziare le modalita' di applicazione degli studi di settore per tenere conto del luogo in cui viene svolta l'attività economica. Il decreto pubblicato sulla G.U. di oggi tiene inoltre conto del parere n. 3835/2009 della terza sezione del Consiglio di Stato.
LE MODIFICHE ALLE NOTE TECNICHE E METODOLOGICHE. Il decreto 7 agosto 2014 dispone che le Note tecniche e metodologiche degli studi di settore VG94U, WD34U, WG74U e della Territorialita' del livello dei canoni di locazione degli immobili, sono modificate come di seguito riportato:
a) nel sub allegato 6.E.2 «Valori soglia per gli indicatori di coerenza - attivita' di lavoro autonomo» dell'Allegato 6 al decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze 23 dicembre 2013, relativo allo studio VG94U, nella colonna «Modalita' di distribuzione» della tabella relativa alle soglie dell'indicatore «Incidenza delle spese sui compensi», le parole «Gruppo territoriale 2 e 5» e «Gruppo territoriale 1 e 3», dove compaiono, sono sostituite, rispettivamente, da «Professionisti senza forza lavoro» e «Professionisti con forza lavoro»;
b) il sub allegato 21.E - «Valori soglia per gli indicatori di coerenza» dell'Allegato 21 al decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze 23 dicembre 2013, relativo allo studio WD34U, e' integrato con la seguente tabella relativa ai valori soglia ammissibili per l'indicatore «Resa del capitale rispetto al valore aggiunto lordo»:
c) al sub allegato 21.E.2 - «Valori soglia per gli indicatori di coerenza - attivita' di lavoro autonomo» dell'Allegato 21 al decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze 23 dicembre 2013, relativo allo studio WG74U, nella tabella relativa alle soglie dell'indicatore «Incidenza delle spese sui compensi», in corrispondenza del cluster 5, e' eliminata la riga relativa alla modalita' di distribuzione «Professionisti con forza lavoro» con soglia minima «0,00» e soglia massima «50,00»;
d) nell'Allegato 1 al decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze 23 dicembre 2013 - Approvazione di specifici indicatori territoriali in relazione ai quali differenziare le modalita' di applicazione degli studi di settore per tenere conto del luogo in cui viene svolta l'attivita' economica, relativo alla Territorialita' del livello dei canoni di locazione degli immobili, al capoverso che inizia con "In caso di assenza dei dati OMI sulle locazioni per tutte e tre le tipologie di immobili considerate" le parole «e tre» sono eliminate.
NESSUN EFFETTO SUL PROGRAMMA INFORMATICO. Queste modifiche agli studi di settore non comportano effetti sul programma informatico, pubblicato sul sito dell'Agenzia delle entrate, di ausilio all'applicazione degli studi di settore per il periodo di imposta 2013.

L'Editore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori contenuti negli articoli né per i commenti inviati dai lettori.