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Sono stati annunciati presso l'Institute's Innovation Celebration a New York i quattro vincitori del “Cradle to Cradle Products Innovation Challenge”, concorso internazionale che annualmente valuta e seleziona i migliori materiali edili dal punto di vista di innovazione, sostenibilità, salute e correttezza sociale.
I 144 candidati in gara sono stati esaminati da una giuria di esperti di certificazione, tossicologi di ToxServices e professionisti del settore costruzione che, dopo aver scelto lo scorso settembre i primi dieci finalisti (leggi anche: “Materiali ecosostenibili, ecco una nuova generazione”), hanno infine nominato i quattro vincitori finali, i quali hanno condiviso un premio in denaro pari a 250.000 dollari.
PRIMO POSTO: BIOMASON - BIOBRICK
La produzione tradizionale di mattoni è un processo fortemente energivoro. L'azienda statunitense di biotecnologia Bio Mason ha messo a punto un nuovo tipo di mattone “bio” costituito da un film di sabbia e da un cemento di origine naturale, composto da calcio, azoto, cibo per batteri, batteri e acqua, l’ambiente ideale per la formazione dei cristalli. “Una volta terminato il cibo, i batteri muoiono e il nostro mattone è pronto per essere utilizzato. Senza bisogno di usare del combustibile inquinante per essiccarlo”, spiega Ginger Dosier, fondatrice e amministratore delegato di BioMason. Inoltre l’acqua viene utilizzata nel processo di coltivazione del mattone e la materia organica (i batteri) è il fertilizzante naturale.
SECONDO POSTO: ECOVATIVE - MUSHROOM INSULATION
Mushroom Insulation è un sistema isolante rinnovabile, ad alte prestazioni, pensato per sostituire convenientemente le schiume di plastica. Il processo di Ecovative combina sottoprodotti agricoli con il micelio fungino, un fungo e legante naturale, capace di sviluppare pannelli isolanti strutturali.
TERZO POSTO: ROMA - DOMUS MINERAL PAINTS
Una gamma di vernici minerali per interni, perfette da applicare su cartongesso, legno, intonaci e finiture varie. Le vernici di Domus Mineral Paints sono 100% naturali, lavabili, assorbono CO2, sono prive di sostanze chimiche tossiche, ipoallergeniche e permeabili, capaci cioè di impedire ai batteri ed alle muffe di proliferare. La formulazione delle pitture è stata fornita dall'azienda italiana Zetacolor srl. Le vernici sono indicate per l'uso in aree commerciali e residenziali anche di grandi dimensioni, come uffici, scuole, strutture sanitarie. Facile da applicare, a spruzzo, rullo o pennello.
QUARTO POSTO: ECOR UNIVERSAL CONSTRUCTION PANELS
Leggeri e di volume ridotto, i pannelli in fibra di cellulosa Ecor sono disponibili in vari forme e dimensioni e promettono processi di fabbricazione, trasporto, movimentazione e assemblaggio low cost. Il sistema costruttivo di questi particolari pannelli, spiega Ecor, richiede un quantitativo limitato di acqua e risorse, avvalendosi di un processo chiuso che consente di recuperare il 99,5% delle risorse impiegate.
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