Solare, fotovoltaico e schermature solari

Da ENEA l'impianto che integra fotovoltaico, sistema di accumulo e software innovativo EMS

Inaugurato a Lampedusa, l'impianto permette di ottimizzare l’autoconsumo, risparmiare sui costi energetici e limitare la potenza immessa in rete, garantendo in prospettiva una migliore qualità del servizio di distribuzione elettrica

giovedì 5 ottobre 2017 - Redazione Build News

1_a_b_enea-logo-d

È stato inaugurato presso il Centro ENEA di Lampedusa un impianto che integra fotovoltaico, sistema di accumulo e software innovativo EMS (Energy Management System) per la gestione intelligente ed efficiente dei flussi energetici. Questa innovazione è ideale per le utenze residenziali e commerciali in quanto permette di ottimizzare l’autoconsumo, risparmiare sui costi energetici e limitare la potenza immessa in rete, garantendo, in prospettiva, una migliore qualità del servizio di distribuzione elettrica.

Per rendere questo sistema smart ENEA ha sviluppato un apposito simulatore software in grado di modellare il comportamento dinamico di sistemi composti da impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo (anche di diverse tecnologie), utenze e reti elettriche. Questo modello di gestione dell’energia una volta caricato nel sistema di controllo dell’impianto dimostrativo di Lampedusa ha permesso di prevederne l’impatto sulla rete elettrica, ma anche di valutare i benefici tecnici ed economici dell’introduzione di sistemi di accumulo elettrici in impianti di generazione fotovoltaica grid-connected, per diverse tipologie di utenze residenziali e commerciali.

I nostri studi - spiega Mario Tucci del Dipartimento Tecnologie Energetiche dell’ENEA - hanno evidenziato che i sistemi di accumulo integrati agli impianti fotovoltaici consentono di ridurre la potenza immessa in rete e risparmiare sui costi fissi della bolletta sfruttando meglio l’autoconsumo”. “Nello specifico – aggiunge Tucci - è emerso che per utenti residenziali con consumi elevati, cioè al di sopra dei 6.000 kWh, i sistemi di accumulo iniziano ad essere vantaggiosi, in termini di ritorno dell’investimento, qualora il costo delle batterie, ad esempio al litio, scendesse al di sotto dei 250 € a kWh.

“Inoltre le nostre analisi hanno evidenziato che i sistemi di accumulo presso gli impianti fotovoltaici consentono di limitare la potenza dell’energia prodotta con il Sole immessa in rete, garantendo una migliore qualità del servizio di distribuzione elettrica”, conclude Tucci.

Il nuovo codice dei contratti pubblici dal 1° luglio, cosa cambia?

Scatta dal 1° luglio l’efficacia del nuovo codice dei contratti pubblici, noto... Leggi


Riforma della giustizia pronta per l’esame in Parlamento

L’era post Berlusconi comincia con la presentazione del disegno di legge sulla... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Dello stesso autore