Con la delibera 424/2016/R/eel del 21 luglio, l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico ha introdotto alcune modifiche e innovazioni al Testo Integrato delle Connessioni Attive (TICA), in termini sia di semplificazione che di implementazione di nuovi flussi informativi su Gaudì in relazione allo stato degli impianti di produzione.
Le disposizioni del provvedimento trovano applicazione a partire al 1 gennaio 2017, salvo quelle inerenti il corrispettivo per l'ottenimento del preventivo che entrano in vigore da domani 1 ottobre 2016.
La delibera, che fa seguito alla consultazione 234/2016/R/eel, conferma i valori del corrispettivo per l'ottenimento del preventivo riportati in consultazione al fine di evitare che essi incidano in modo significativo sul costo totale dell'impianto di produzione, evitando, al tempo stesso, che essi siano inferiori al corrispettivo attualmente previsto dal TIC per le volture (circa 27 euro).
Nel caso di richiesta di modifica del preventivo prima dell'accettazione, qualora il gestore ne rifiuti la modifica, l'accettazione del primo preventivo può comunque avvenire entro le tempistiche previste dal TICA, al netto dell'intervallo di tempo intercorso tra la data di richiesta di modifica del preventivo e la data di ricevimento, da parte del richiedente, del diniego del gestore di rete.
Leggi anche: “Connessione degli impianti alle reti: modificato il TICA”