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Sisma Lombardia 2012: quattro nuove ordinanze per ricostruzione centri storici

Saranno pubblicate sul Bollettino Ufficiale del 23 giugno

mercoledì 22 giugno 2016 - Redazione Build News

Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni ha firmato nuovi provvedimenti in favore dei territori colpiti dal sisma 2012, in qualità di Commissario delegato per l'emergenza.

A seguito delle manifestazioni di interesse presentate ai sensi dell'Ordinanza n.110/2015, attraverso l'Ordinanza n.225 si avvia il percorso di concretizzazione delle proposte progettuali da parte dei Comuni di: Borgofranco, Gonzaga, Magnacavallo, Moglia, Poggio Rusco, Quingentole, Quistello, Revere, Roncoferraro, San Benedetto Po, San Giacomo delle Segnate, San Giovanni del Dosso, Schivenoglia e Serravalle Po, attraverso la richiesta di predisposizione dei Piani Organici di intervento. L'Ordinanza, che riguarda la ricostruzione, riqualificazione e rifunzionalizzazione degli ambiti dei centri storici e dei centri urbani che abbiano subito gravi danni al patrimonio edilizio pubblico e privato, ai beni culturali e alle infrastrutture, fornisce anche le linee guida per la redazione dei piani stessi, i criteri per la valutazione dei progetti e la ripartizione delle risorse finanziarie, che avverrà in base al livello del danno e al piano presentato.

Con l'Ordinanza n.226 si dà avvio a una prima fase di raccolta delle volontà dei soggetti titolati a intervenire e a ripristinare i 19 beni di interesse storico e culturale validati attraverso il decreto n.46/2014 e segnalati dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio al Comitato tecnico-scientifico. Si prevede il finanziamento del 100 per cento degli immobili di proprietà pubblica, il finanziamento del 50 per cento per i privati, in analogia con quanto fatto finora, e l'eventuale finanziamento del 100 per cento a soggetti pubblici e privati per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza. E' prevista anche l'ipotesi in cui i Comuni possano intervenire in sostituzione del proprietario, acquisendo al patrimonio pubblico, sia a titolo oneroso, che gratuito, il bene culturale da ripristinare. Le manifestazioni di interesse saranno valutate dal gruppo di lavoro tecnico, che individuerà le eventuali priorità di intervento.

L'Ordinanza n.227 riapre i termini per la concessione del finanziamento a imprese di tutti i settori, con esclusione del solo settore agricolo, che abbiano unità produttive nei Comuni del cratere sismico e non abbiano subito danni in seguito agli eventi sismici del 2012, ma che siano chiamate comunque a intervenire ai sensi di legge sulle strutture produttive con interventi di miglioramento sismico. L'Ordinanza n.227 consente di finanziare interventi anche per il rafforzamento finalizzato al raggiungimento almeno del 60 per cento della sicurezza sismica richiesta a un edificio nuovo ed è finanziata con 3,7 milioni di euro.

Prosegue inoltre l'attività di sostegno alle imprese danneggiate dal sisma da parte del Commissario delegato per l'emergenza. Attraverso l'Ordinanza n.228 si assegnano contributi per oltre 1 milione di euro a cinque progetti presentati da aziende dei settori Agricoltura e Agroindustria, per il ripristino di edifici danneggiati.

Le Ordinanze saranno pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia domani, giovedì 23 giugno, e, come di consueto, si potranno consultare online all'indirizzo www.consultazioniburl.servizirl.it.

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