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Efficienza edifici e bioedilizia, il Rapporto di ricerca sui fabbisogni formativi dei lavoratori

Pubblicato nell'ambito del progetto Build up skills i-town che ha come coordinatore Formedil

giovedì 28 gennaio 2016 - Redazione Build News

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Creare e aggiornare programmi di formazione per la qualificazione di lavoratori e artigiani nei settori dell’efficienza energetica e dell’energia rinnovabile in ambito edile, secondo il piano di azione proposto nella roadmap italiana realizzata nell’ambito del Pillar I dell’iniziativa “Build Up Skills Italy”.

È questo in sintesi l'obiettivo del progetto BUILD UP SKILLS I-TOWN, che ha come partner Formedil (coordinatore del progetto), Ance, Assistal, Cna Ecipa, Politecnico di Torino, Renael, Sinergie Soc. Cons. a r.l e l'Università degli studi di Napoli Federico.

Sul sito del progetto è stato pubblicato il documento “Wp2 - Rapporto di ricerca sui fabbisogni formativi dei lavoratori nel campo dell’efficienza energetica degli edifici e della bioedilizia” (IN ALLEGATO LA SINTESI).

Il progetto punta a sviluppare e validare piani formativi del livello 3 EQF per i lavoratori del settore edile per migliorare le loro competenze nell’edilizia sostenibile, secondo il Pillar I dell’iniziativa Build Up Skills Italy.

L’obiettivo sarà raggiunto attraverso le seguenti azioni:

- Formazione dei lavoratori: punto di partenza è l’elenco nazionale delle qualifiche già approvato dalle regioni e dalle province autonome. In un primo step verranno effettuate delle rilevazioni iniziali sulle conoscenze, competenze e abilità esistenti ed emergenti nelle aree identificate come prioritarie per l’edilizia verde. I dati rilevati costituiranno la base per l’architettura dei programmi modulari di formazione e per i materiali formativi adeguati, il tutto verrà costruito con il supporto di strumenti IT per superare le barriere linguistiche.

- “Formazione dei formatori”: sviluppare metodologie formative innovative e contenuti tecnici nelle aree prioritarie da trasferire ai formatori con azioni pilota.

PRINCIPALI PRODOTTI E RISULTATI ATTESI. Certificazione/qualificazione di operai e manuali di cantiere nel campo dell’edilizia sostenibile. Durante il ciclo di vita del progetto, verrà sviluppata una serie di piani formativi. Si stima che al termine del progetto, i corsi di formazione attivati potranno portare a qualificazione o certificazione un numero rilevante di lavoratori edili entro il 2020.

Il progetto BUILD UP SKILLS I-TOWN intende sviluppare tre diverse linee formative:

- Generale: rivolta a tutte le risorse umane della filiera edile; tale linea sarà basata sull’educazione allo sviluppo sostenibile e sugli effetti dell’economia verde nel settore edile;

- Specifica: rivolta alle professioni per trasferire competenze operative specifiche, collegate all’innovazione di processo e di prodotto;

- Trasversale: per trasferire abilità trasversali (per esempio la competenza necessaria per leggere in modo corretto l’etichetta di un prodotto, accrescere la consapevolezza nell’uso di materiali, saper gestire in modo adeguato i rifiuti, ecc.).

I profili professionali identificati nell’ambito del Pillar I saranno la base di partenza di una rilevazione iniziale che ha l’obiettivo di valutare possibili variazioni, bisogni emergenti e nuove competenze.

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