Fisco

Bonus mobili per le giovani coppie, raddoppia il limite di spesa

Approvato emendamento in commissione Bilancio del Senato

giovedì 12 novembre 2015 - Redazione Build News

coppia_giovani

Aumenta da 8.000 a 16.000 euro il limite di spesa del bonus mobili per le giovani coppie.

La commissione Bilancio al Senato ha approvato un emendamento al disegno di legge Stabilità 2016 che prevede che la detrazione 50% sia calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 16.000 euro, il doppio rispetto alla previsione iniziale.

Ricordiamo che il testo della Legge di stabilità presentato dal Governo al Senato stabilisce che le giovani coppie, anche di fatto, in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni, che hanno acquistato un immobile da adibire ad abitazione principale, possono beneficiare di una detrazione fiscale del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili nel 2016.

DIECI QUOTE ANNUALI. La detrazione va ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, per le spese sostenute nel 2016, con limite di spesa che, inizialmente fissato a 8.000 euro, raddoppia a 16.000 con l'emendamento approvato dalla commissione Bilancio di Palazzo Madama.

LA CONDIZIONE NON È LA RISTRUTTURAZIONE MA L'ACQUISTO DELLA CASA. La condizione per usufruire della detrazione (che non è cumulabile con il bonus mobili) non è quella di una ristrutturazione edilizia in corso come nel caso del bonus mobili, ma l’aver acquistato un immobile da adibire ad abitazione principale da parte di giovani coppie.

IL NUCLEO DEVE ESSERSI COSTITUITO DA ALMENO 3 ANNI. Destinatari di tale agevolazione, come accennato, sono le “giovani coppie” costituenti un nucleo familiare costituito da coniugi o da conviventi more uxorio che abbiano costituito nucleo da almeno 3 anni. Almeno uno dei componenti del nucleo familiare non deve aver superato i 35 anni.

La convivenza more uxorio può essere dimostrata attraverso il certificato di stato di famiglia che attesta la comune residenza, anche mediante autocertificazione, ai sensi dell’articolo 46 del D.P.R. n. 445 del 2000.

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