China Construction Bank, la seconda banca cinese e quarta per importanza a livello mondiale, sbarca in Italia. E sceglie come sede Milano, con una filiale inaugurata pochi giorni fa presso Il Diamantino di Porta Nuova, il complesso sviluppato da Hines Italia di Manfredi Catella, frutto della più grande opera di ristrutturazione del capoluogo lombardo negli ultimi tempi.
Nel corso della conferenza stampa, di fronte al console generale cinese a Milano Wang Dong, al ministro consigliere commerciale Xu Xiaofeng, al sindaco Giuliano Pisapia, al direttore della sede di Milano di Bankitalia, Giuseppe Sopranzetti, e al presidente dell'Ice, Riccardo Monti, il presidente di Ccb, Wang Hongzhang, ha piu' volte detto dell'importanza strategica della Penisola per la sua banca. Obiettivo della banca è infatti quella di aprirsi alle imprese italiane e sostenere l'interscambio Italia-Cina.
Ad aprire la filiale milanese e' stata la China Construction Bank Europe, ramo europeo del gruppo bancario China Construction Bank Corporation, gruppo dal fatturato pari a 130,47 miliardi di dollari, 372.321 impiegati e una capitalizzazione di mercato di 213 miliardi di dollari.
Il chairman Wang, prima di parlare di fronte ai 240 ospiti riunitisi all'hotel Principe di Savoia, ha tenuto un breve incontro dedicato a una cerchia ristretta di imprenditori. Nel corso dell'incontro, cosi' come in sala, ha manifestato l'interesse ad investire in opere infrastrutturali italiane. A partire da progetti locali quali per esempio la Linea 4 della metropolitana di Roma, attualmente fermo, così come altri progetti nel Sud Italia.
“Al momento- ha dichiarato Wang- credo ci siano 77 collaborazioni in corso con imprese italiane. E’nel mutuo interesse collaborare: voi avete la tecnologia, noi abbiamo le risorse. L'interscambio commerciale tra i nostri Paesi e' cresciuto dell'8% nel 2014 a 47 miliardi di euro: vedo solo ottime prospettive.”
Nel corso della conferenza stampa, di fronte al console generale cinese a Milano Wang Dong, al ministro consigliere commerciale Xu Xiaofeng, al sindaco Giuliano Pisapia, al direttore della sede di Milano di Bankitalia, Giuseppe Sopranzetti, e al presidente dell'Ice, Riccardo Monti, il presidente di Ccb, Wang Hongzhang, ha piu' volte detto dell'importanza strategica della Penisola per la sua banca. Obiettivo della banca è infatti quella di aprirsi alle imprese italiane e sostenere l'interscambio Italia-Cina.
Ad aprire la filiale milanese e' stata la China Construction Bank Europe, ramo europeo del gruppo bancario China Construction Bank Corporation, gruppo dal fatturato pari a 130,47 miliardi di dollari, 372.321 impiegati e una capitalizzazione di mercato di 213 miliardi di dollari.
Investimenti in opere infrastrutturali
Il chairman Wang, prima di parlare di fronte ai 240 ospiti riunitisi all'hotel Principe di Savoia, ha tenuto un breve incontro dedicato a una cerchia ristretta di imprenditori. Nel corso dell'incontro, cosi' come in sala, ha manifestato l'interesse ad investire in opere infrastrutturali italiane. A partire da progetti locali quali per esempio la Linea 4 della metropolitana di Roma, attualmente fermo, così come altri progetti nel Sud Italia.
“Al momento- ha dichiarato Wang- credo ci siano 77 collaborazioni in corso con imprese italiane. E’nel mutuo interesse collaborare: voi avete la tecnologia, noi abbiamo le risorse. L'interscambio commerciale tra i nostri Paesi e' cresciuto dell'8% nel 2014 a 47 miliardi di euro: vedo solo ottime prospettive.”
